ROMA – Domani, primo agosto, entra in vigore l’obbligo di esporre all’interno dei punti vendita dei carburanti un nuovo cartello indicante il prezzo medio “regionale” se si è sulla viabilità stradale, “nazionale” su quella autostradale.
Lo ricorda l’Unem informando che, “per capire di cosa si tratta e cosa si troverà sui punti vendita, abbiamo preparato una breve guida che offre alcune indicazioni su modalità e orari di esposizione, sul significato di ‘prezzo medio’ e sulle eventuali differenze che si troveranno.
L’obiettivo – prosegue l’Unione energie per la mobilità – è permettere al consumatore una scelta consapevole, oggi resa molto più facile dagli strumenti digitali a disposizione dei consumatori, a partire dal sito Osservaprezzi del Mimit che viene aggiornato quotidianamente”.
La guida contiene 8 domande e altrettante risposte.
1. Quali prezzi sono indicati oggi nel punto vendita carburanti? Oggi il consumatore trova i prezzi effettivamente praticati per ogni tipologia di prodotto venduto sia nella modalità self-service, normalmente più basso, e, se presente, nella modalità servito.
2. Cosa cambia dal 1 agosto? Nell’impianto, oltre ai prezzi praticati, verrà pubblicizzato il prezzo medio regionale, se il punto vendita è sulla viabilità stradale, e il prezzo medio nazionale se il punto vendita è su autostrada.
3. Come viene calcolato il prezzo medio? Viene elaborato quotidianamente dal ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla base dei prezzi effettivamente praticati dagli esercenti, quale media aritmetica.
4. In che modo vanno esposti i prezzi? All’interno dell’impianto in modo visibile su un cartello riportante i prezzi medi per ciascun tipo di carburante venduto (prezzo medio self-service per gasolio e benzina, prezzo medio servito per gpl e metano).
5. Per quali prodotti deve essere esposto il prezzo medio? Per il gasolio, la benzina, il Gpl e il metano compresso (Gng).
6. Come posso conoscere il prezzo medio del giorno e gli impianti più convenienti? Ogni giorno sul sito Osservaprezzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy non prima delle 8:30 o presso i punti vendita entro le ore 10:30 nel caso in cui l’impianto apra entro le 8:30; se l’apertura è dopo le 8.30, il prezzo medio sarà esposto entro le due ore successive.
7. Perché il prezzo medio è differente da regione a regione? Dipende dalla tipologia di impianti, dalla presenza più o meno diffusa sui punti vendita di carburanti di altri servizi e attività commerciali e di infrastrutture logistiche per il rifornimento degli impianti stessi.
8. Perché il prezzo effettivamente praticato può essere diverso dal prezzo medio? Il “prezzo medio” è la media dei prezzi praticati da tutti gli impianti stradali nella singola regione o da tutti gli impianti autostradali in Italia, mentre il prezzo praticato dal singolo impianto dipende da una molteplicità di fattori, tra cui la sua efficienza nella gestione e nell’approvvigionamento, le modalità di servizio, nonché le politiche commerciali del gestore e della azienda che lo rifornisce.
Download in PDF©