L’AQUILA – Gli esponenti della Lega Salvini di Chieti Mario Colantonio e Marco di Paolo, condannano “il vile gesto incendiario” commesso a “sfregio” della corona di alloro, posta lo scorso 10 febbraio, Giorno della Memoria in ricordo delle vittime delle Foibe in Largo Martiri delle Foibe-Norma Cossetto all’incrocio tra Via Sulmona inizio Via Amiterno a Chieti.
“Presumibilmente nelle prime ore dell’alba di oggi, ignoti e sconsiderati soggetti hanno messo in atto il vile gesto lasciando le visibili tracce sul posto con la corona bruciata – prosegue la nota -4. Quello che lascia amarezza nella vicenda è il fatto che ci siano in giro ancora pregiudizi discriminatori nei confronti di luttuose stragi che hanno colpito l’umanità intera e le comunità Italiane dell’Istria e della Dalmazia , che hanno provocato oltre ai morti, un esodo di massa epocale e sono state condannate da tutti indistintamente”.
“Chi è autore di questi atti ,vive la propria misera vita senza il rispetto della Storia d’Italia,delle vittime della guerra e sono privi di senso civico. Anche se hanno bruciato una corona ,siamo convinti che tutti i cittadini di Chieti, onesti e rispettosi verso la collettività che vivono, idealmente e convintamente lasceranno un fiore ed una preghiera per i Martiri delle Foibe e per la povera Norma Cossetto che avevano solo amore verso la loro Patria”, conclude la nota.
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