PESCARA – “È stato per me un onore occuparmi in questi anni di un tema importante come le politiche sociali, e sono particolarmente orgoglioso del fatto che siamo riusciti a confiscare alla criminalità ben dieci abitazioni, cinque delle quali destinate oggi ad ospitare i senza tetto, altre due destinate a case di ‘sgancio’, per donne vittime di violenza, dove possono rifarsi una vita in sicurezza. Un’esperienza che è diventata anche un modello nazionale e inserita in alcune linee del Pnrr. A conferma che al buon governo occorre dare a giugno la continuità”.
Così nell’intervista streaming ad Abruzzoweb, Adelchi Sulpizio, 50enne vicesindaco di Pescara della Lega, da settembre, e prima assessore comunale alle Politiche politiche Sociali, e sicurezza urbana, che ha mantenuto anche come vicesindaco. Pronto a ricandidarsi alle elezioni di giugno, tranne sorprese a sostegno del ricandidato sindaco Carlo Masci di Forza Italia.
“Il centrodestra merita la conferma – incalza Sulpizio -, perché semplicemente abbiamo mantenuto le promesse fatte, con le tante opere realizzate e per quanto riguarda le mie deleghe, le risposte date anche su uno dei temi più importanti per i cittadini, quello della sicurezza, con la realizzazione di un impianto di videosorveglianza da 1,5 milioni di euro, una control room unica in Italia. Sul sociale, poi si potrebbe fare un lungo elenco su quanto già realizzato, ma mi limito ad annunciare che sta partendo anche un progetto contro le truffe contro gli anziani”.
Alle elezioni regionali dei 10 marzo, per la Lega si è candidata anche la sorella, Daniela Sulpizio, commercialista e dirigente aziendale nel settore farmaceutica. La Lega a Pescara ha preso 10.942 voti, pari al 7,9%, Daniela Sulpizio è risultata la prima dei non eletti del partito di Matteo Salvini, con oltre 3.700 voti, dietro al rieletto Vincenzo D’Incecco, che non è stato nominato assessore, e questo ha precluso l’ingresso in consiglio a Daniela Sulpizio
“Il dato di Pescara è positivo per il centrodestra, e anche per la Lega. Mia sorelle alla sua prima esperienza è risultata essere la più votata in tutta la provincia, ha ottenuto un grande risultato.
Infine per gli avversari delle comunali di giugno, ovvero Carlo Costantini per il centrosinistra più M5s, e il civico Domenico Pettinari, ex consigliere regionale pentastellato.
“Carlo è un collega e una amico, ho molta stima di lui, una persona ottima, ma penso anche questa volta, come avvenuto cinque anni fa, perderà la sfida delle comunali, non me ne voglia, l’affetto rimarrà. Pettinare è alla sua prima esperienza come candidato sindaco, vedremo le liste e le sue idee. Ma sono certo che i pescaresi non potranno non scegliere la continuità, quello che è stato fatto di buono in questi anni è sotto gli occhi di tutti”.
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