CONFINDUSTRIA L’AQUILA: A GENNAIO ELEZIONI DEL PRESIDENTE, PER SUCCESSIONE A PODDA IPOTESI RAINALDI

12 Novembre 2024 08:06

L'Aquila - Politica

L’AQUILA –  Tempo di elezioni anche in Confindustria l’Aquila, previste a fine gennaio, per eleggere il successore del 61enne Riccardo Podda, responsabile relazioni industriali di Thales Alenia Space Italia, che non potrà essere ricandidato, avendo già completato il ciclo di due anni più due.

Contattato da Abruzzoweb, il direttore generale Francesco De Bartolomeis ha confermato che sta iniziando l’articolato iter previsto per l’elezione del nuovo presidente, che spetta all’assemblea dei soci che oggi conta circa 180 imprese.

Tra le ultime battaglie di Podda, l’evitare lo spostamento della sede legale di Confindustria regionale da L’Aquila a Pescara, avvenuta però lo scorso marzo. Per il resto a Podda c’è chi imputa una scarsa presenza, dovuta alla sua intensa attività manageriale, in un momento però critico anche per l’industria provinciale, si pensi solo alla crisi di Lfoundry ad Avezzano, della Magneti Marelli a Sulmona e di Dante labs a L’Aquila.

Tra i possibili candidati, almeno queste le voci che girano, c’è il 57enne aquilano Ezio Rainaldi, imprenditore edile della Vibrocementi, che è già consigliere delegato per l’Area aquilana di Confindustria provinciale. Figlio di Luigi Rainaldi, fondatore dell’impresa di famiglia, che spento all’età di 89 anni a giugno dell’anno scorso. Il fratello di Luigi e zio di Ezio, Giorgio Rainaldi, è stato presidente della Camera di Commercio dell’Aquila.





Ezio Rainaldi, da parte sua, ha ricoperto l’incarico di presidente del Teatro stabile d’Abruzzo e di presidente del Circolo tennis “Peppe Verna” dell’Aquila. Dunque proviene da una famiglia molto ben inserita nel tessuto sociale ed economico del capoluogo.

La corsa è anche per le due vicepresidenze, ricoperte oggi da Pasquale Angelini, di Enel spa, e Alessandro Casu, di Sanofi srl, e del nuovo consiglio generale, eletta anch’essa dall’assemblea, composta oltre che dal presidente e dall’ultimo past president, che è oggi  Marco Fracassi, della Fama plast, dai presidenti e da 14 membri rappresentanti delle componenti territoriali e merceologiche, dal presidente del Comitato Piccola Industria e dal presidente dei Giovani imprenditori.

Primo passaggio per la tornata elettorale è la costituzione della Commissione di designazione
composta da tre imprenditori associati, “che abbiano maturato una significativa esperienza di cariche associative”, sorteggiati tra i componenti del Consiglio generale, all’interno di un elenco di almeno cinque nominativi predisposto dal Collegio speciale dei Probiviri sentiti i past president. Segretario della Commissione sarà lo stesso direttore generale De Bartolomeis.

La Commissione dovrà avviare una consultazione della durata massima di 6 settimane  che dovrà “riguardare un’ampia, qualificata e rappresentativa platea di soci”, e può sollecitare l’invio di eventuali autocandidature.

Al termine delle consultazioni la Commissione redige una relazione finale di sintesi delle valutazioni raccolte su massimo tre candidati, “relativa ai rispettivi programmi di attività e alle indicazioni emerse dalle consultazioni, comprensiva altresì del parere, obbligatorio e vincolante, sul profilo personale e professionale rilasciato dal Collegio speciale dei Probiviri”.

La relazione viene sottoposta al Consiglio generale che designa il candidato presidente e quel punto la decisione spetterà all’assemblea, composta dai rappresentanti di tutte le imprese associate in regola con gli obblighi statutari e con il versamento dei contributi dell’anno precedente.





Il Presidente infatti viene eletto a scrutinio segreto dall’Assemblea con il voto favorevole di almeno la metà più uno dei voti presenti senza tener conto degli astenuti e
delle schede bianche; si computano invece le schede nulle. Non è ammessa la presentazione diretta di altre candidature in Assemblea.

Ogni socio partecipante all’assemblea, va precisato, ha diritto ad un voto e, in aggiunta, ad un numero di voti supplementari rapportato al contributo associativo.

Questa l’attuale composizione del consiglio generale: Luigi Angelucci (TIM Spa), Marcello D’Antiochia (LFoundry Srl), Giuseppe Di Benedetto (Sambeplast Srl), Maurizio Longo (Assut Europe Spa), Pier Luigi Marinelli (San Raffaele Spa), Lorenzo Mearelli (Elco Spa), Edmondo Metildi (Ecopoint Srl), Maurizio Paolini (Unica Trading&Innovation Srl), Matteo Perfetti (Coca-Cola HBC Italia Srl) ed Ezio Rainaldi

Probiviri sono: Lucia Di Lorenzo (Casa di Cura Privata Di Lorenzo Spa), Lucia Giancaterina (Abacus Consulting Srl), Alessandro Graziani (ASGI Srl) , Stefano Maccallini (Theleo Srl), Fabio Tonelli (Tonelli Ingegneria Srl) e Gennaro Tornincasa (Lynx territorio sociale Srl).

Revisori contabili sono Fulvio Barbati; componenti effettivi: Fiorella Bafile (Wash Agency Srl) e Lucio Testa (Metal World Srl); supplenti: Mariantonietta Di Terlizzi e Italo Giancaterina (Imerys Minerali Spa).

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