L’AQUILA – Come nelle previsioni della vigilia, all’Emiciclo saltano oggi le nomine degli enti regionali di competenza del consiglio, per mancanza di intesa nel centrodestra. La conferma, con i lavori ancora in corso, da parte di più di un esponente di maggioranza, e sin dalle prime battute.
Tutto rinviato dunque, quando i cda sono scaduti il 7 ottobre, ovvero scoccati i 180 giorni di tempo dall’insediamento del 10 aprile, del nuovo consiglio del riconfermato Marco Marsilio di Fdi per procedere allo spoils system. Ed ora gli enti sono costretti alla stretta ordinaria amministrazione, di fatto ingessati.
Si nomineranno solo i componenti della commissione pari opportunità.
All’ordine del giorno sono stati inseriti però le nomine dei presidenti dei Consigli di amministrazione e dei componenti dei Consigli di amministrazione delle Adsu dell’Aquila, di Teramo e di Chieti-Pescara, delle Ater dell’Aquila, di Pescara, di Teramo, di Lanciano e di Chieti, del presidente dell’Ersi e dei componenti dei consigli di amministrazione dei Consorzi di Bonifica “Ovest – Bacino Liri e Garigliano”, “Sud – Bacino Moro Sangro Sinello e Trigno”, “Centro – Bacino Saline Pescara Alento e Foro”, “Interno – Bacino interno e Sagittario”, “Nord – Bacino del Tronto Tordino e Vomano, e dulcis in fundo dei componenti del consiglio di amministrazione e del revisore legale dell’Arap. Nell’odg anche anche la nomina del garante dei detenuti.
A far discutere in particolare l’Arap, dove su iniziativa del presidente Marsilio e dell’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, anche lei di Fdi, l’Agenzia regionale delle attività produttive, l’Arap, è stata commissariata e affidato al dirigente regionale Mario Battaglia. L’Arap è di competenza del Consiglio, ma l’espediente è stato quello di motivare il commissariamento con un atto di Giunta allegando alla delibera un progetto di riforma complessivo, con la fusione anche dell’indebitatissimo Consorzio industriale di Chieti e Pescara, e con la nascita, entro un anno, di un un nuovo ente, l’Agenzia unica regionale per le attività produttive (Aruap).
Le opposizioni con il capogruppo del Pd, Silvio Paolucci hanno in particolare messo in discussione il commissariamento dell’Arap, “mi chiedo che si possa fare in assenza di una discussione sul disegno di legge, e valere sulla governance di un ente le cui nomine non sono di competenza della giunta regionale. Di fatto un aziendicidio, con l’intento di gestire i fondi del Pnrr”.
- CONSIGLIO: CAOS ENTI REGIONALI, SALTANO NOMINE,
SCONTRO SU COMMISSARIAMENTO ARAPL'AQUILA - Come nelle previsioni della vigilia, all'Emiciclo saltano oggi le nomine degli enti regionali di competenza del consiglio, per mancanza d...