L’AQUILA – Un’edizione di successo, tanto che per il prossimo anno si pensa di portare alla Perdonanza celestiniana niente di meno che il Dalai Lama.
Parola degli assessori comunali Marco Fanfani, che è anche vice presidente del Comitato Perdonanza, e Stefania Pezzopane, che ha la delega alla Cultura, che questa mattina hanno tenuto una conferenza stampa per tracciare un bilancio delle celebrazioni celestiniane appena concluse.
Una valutazione più che positiva per gli organizzatori, tanto entusiasti da pensare addirittura di riuscire ad avere come grande ospite per l’edizione 2013 il monaco tibetano premio Nobel per la pace.
“Lo abbiamo contattato già per quest’anno – ha spiegato la Pezzopane – e ha risposto dicendoci che sarebbe stato felice di partecipare, ma di non trovarsi in Europa in questi giorni”. Un accordo di massima, quindi, ci sarebbe.
Intanto gli organizzatori si godono i dati incoraggianti che parlano di 20 mila presenze al concerto dei Subsonica e circa 10 mila a quello di Gianluca Grignani che ha chiuso ieri sera la settimana di eventi, “circa 150 – secondo le stime della Pezzopane – il tutto avendo pochissimi fondi a disposizione”.
Contemporaneamente, accanto ai grandi ospiti e alle cifre incoraggianti, si inizia anche a pensare anche a quello che non ha funzionato alla perfezione, come il traffico impazzito, corteo lento, il pasticcio del “gran rifiuto di Cocciante” ma anche piccoli problemi logistici: “Il palco delle autorità a Collemaggio è stato montato male e le persone sono state ore e ore sotto il sole a picco” ha ammesso Fanfani, che nel corso dell’incontro con la stampa l’assessore ha anche annunciato di voler proporre la realizzazione del museo della Perdonanza all’Eni, che finanzierà il restauro della Basilica di Santa Maria di Collemaggio.
Presenti all’incontro, Pietro Piccirilli, Sara Cecchini e Giovanna Di Matteo del Comitato Perdonanza e il consigliere comunale Pasquale Corriere.
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