APPROVATI PROVVEDIMENTI PREVENZIONE DISSESTO E INCENDI ABRUZZO, IN AULA INTERROGAZIONI SU CASO VILLA SERENA E TERME DI CARAMANICO. REVISORI CONTI: NOMINA CONTROLLO ENTI. BOCCIATO RIFINANZIAMENTO CONSULTORI

CONSIGLIO REGIONALE: ”LOBBISTI IN AULA”, PETTINARI (M5S) CHIEDE PUBBLICAZIONE NOMI

26 Giugno 2019 00:47

Regione - Politica

L'AQUILA – Spoils system al centro del dibattito in Consiglio regionale d'Abruzzo, con il Movimento 5 Stelle che rinfaccia alla Giunta di centrodestra, guidata dal presidente Marco Marsilio, di riconfermare gli stessi direttori di Dipartimento guidati dal Pd, il tutto mentre all'interno dell'Aula, secondo il vice presidente del Consiglio Domenico Pettinari, “si aggirano personaggi strani” in grado di influenzare le sorti della Regione, i lobbisti.

Due i provvedimenti approvati nella seduta di ieri pomeriggio, in particolare quello che finanzia le attività di monitoraggio di acque superficiali e sotterranee per fronteggiare il dissesto idrogeologico e il sostegno alle attività di antincendio boschivo, per un totale di quasi 4 milioni, quello che riguarda le disposizione per la partecipazione della Regione Abruzzo ai processi normativi dell’Unione Europea e sulle procedure di esecuzione degli obblighi europei.

La seduta si è aperta con la discussione delle interpellanze a firma del consigliere Domenico Pettinari (M5S), sull'incendio nella clinica privata Villa Serena di Città Sant'Angelo; a firma del consigliere Silvio Paolucci (PD), sulla sottoscrizione del contratto all'erogazione delle prestazioni di riabilitazione e utilizzo risorse per le Terme di Caramanico; a firma del consigliere Antonio Blasioli (PD), sulla mancata applicazione della legge “Disposizioni in favore dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA)”; a firma del consigliere Pietro Smargiassi, sugli incendi alla discarica comunale di Cupello.

PETTINARI: ''PUBBLICARE NOMI DI CHI ENTRA IN AULA''

E proprio Pettinari dopo aver lamentato un “intoppo” nella macchina amministrativa che riguarda la “promozione a direttore generale di personaggi già promossi dirigenti dall’ex governatore D’Alfonso”, ha chiesto al presidente dell’assemblea, Lorenzo Sospiri (Fi), “di stilare un elenco di tutte le persone che entrano nell’Aula durante le sedute, e poi di pubblicare all’esterno la lista con i nomi e cognomi”. 

Secondo Pettinari, infatti, “girano persone strane che possono esercitare pressioni sui colleghi, soprattutto quelli di maggioranza. Bisogna sapere se in Consiglio ci sono eventuali lobbisti che possono esercitare influenze improprie e minare la serietà di questa stanza – ha spiegato ancora – e, comunque, bisogna sapere chi si porta addirittura dietro i tavoli della presidenza, spazi che sono vietati anche ai collaboratori”. 

DISSESTO E INCENDI: 4 MILIONI PER PREVENZIONE

Per quanto riguarda i provvedimenti approvati, oltre a quello relativo alla disposizione per la partecipazione della Regione Abruzzo ai processi normativi dell’Unione Europea e sulle procedure di esecuzione degli obblighi europei, è stato approvato a maggioranza dal Consiglio regionale il provvedimento a firma dei consiglieri regionali Lorenzo Sospiri e Vincenzo D’Incecco che finanzia le attività di monitoraggio di acque superficiali e sotterranee al fine di fronteggiare il dissesto idrogeologico.

Garantita la relativa copertura finanziaria attraverso l’incremento di  2.985.000,00 euro, per l’esercizio finanziario 2019 rispetto alla previsione iniziale di competenza delle entrate regionali relative ai canoni e proventi per l’utilizzo del demanio idrico. 

“Un incremento operato in ragione del maggiore gettito previsto per il secondo semestre dell’annualità 2019 – ha detto il presidente Lorenzo Sospiri –  a seguito dell’esito favorevole di diverse sentenze del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche da cui sono scaturiti maggiori somme a credito della regione abruzzo”.





Durante l’esame del progetto di legge sono stati approvati altri due emendamenti di cui è firmatario Sospiri: il primo stanzia ulteriori somme pari a 1 milione di euro per il sostegno alle attività di antincendio boschivo in aggiunta a quanto già stanziato nel 2019. 

REVISORI, NOMINA ORGANI CONTROLLO ENTI REGIONALI

Il secondo emendamento modifica la legge regionale numero 4 del 2009 introducendo la possibilità anche a tutti i revisori dei conti iscritti agli albi di partecipare agli avvisi pubblici per la nomina degli organi di controllo degli Enti regionali. 

“Anche oggi abbiamo svolto un Consiglio regionale importante con l’approvazione di diversi provvedimenti utili agli abruzzesi. Dai dissesti idrogeologici per passare alle ulteriori somme per l’anticendio boschivo anche oggi possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto in Consiglio regionale. Voglio in primis ringraziare il presidente D’Incecco che ha firmato e condiviso con me diverse iniziative, così come voglio ringraziare tutti i consiglieri per aver consentito uno svolgimento ordinato e redditizio dell’Assemblea legislativa”.

TERME CARAMANICO: PAOLUCCI, ''BASTA SCUSE, REGIONE COMINCI A GOVERNARE''

E mentre in aula l'ex assessore alla Sanità Silvio Paolucci portava il caso delle terme di Caramanico, ancora chiuse con la società il liquidazione volontaria, nel pomeriggio, è arrivata la notizia attesa da settimane quella della riapertura dell'impianto termale entro luglio.

Ad assicurare l'assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Febbo proprio il titolare della società che gestisce l'impianto termale della Maiella, Franco Masci

E in un botta e risposta fatto di accuse reciproche tra precedente ed attuale Giunta, di cui attori principali sono proprio Febbo e Paolucci, l'ex assessore Pd ha ribadito ancora una volta: “Sulle terme di Caramanico non se la possono cavare dando la colpa al governo D’Alfonso perché noi abbiamo messo in campo numerose attività come l’accreditamento, senza dimenticare che c’era una concessione fatta dal Podestà risalente al 1943, così come abbiamo salvaguardato 3,2 milioni di euro di budget che oggi forse verranno sottratti, infine è stato fatto il bando per la concessione annuale garantendo la stagione 2018”. 

“Inoltre – ha aggiunto Paolucci – abbiamo fatto una delibazione perché con un Governo regionale sciolto potevamo adottare soltanto questo tipo di atto non avendo poteri di programmazione. La giunta D'Alfonso di fatto ha garantito e salvato la stagione 2018 mettendo in campo ulteriori iniziative. Lo abbiamo fatto perché consapevoli di quanto sia vitale non solo per Caramanico, ma per tutta la vallata, il turismo termale. L'attuale giunta regionale ha a disposizione 1,6 milioni di euro ma non abbiamo ancora capito se e quando li utilizzeranno”. 

E infine: “La smettano di chiamare in causa la passata amministrazione perché dopo 4 mesi e mezzo è arrivato il momento di cominciare a governare questa regione”.





INCENDIO VILLA SERENA: PETTINARI, ''NON HANNO ANCORA IDEA DI COSA SIA ACCADUTO''

Altra nota dolente, portata all'attenzione dal consigliere Domenico Pettinari, quella dell'incendio della clinica di Villa Serena, a Città Sant'Angelo. Una trageida nella quale, circa un mese fa, persero la vita due pazienti non deambulanti, avvolti dalle fiamme di un rogo divampato per cause ancora sconosciute.

“Non hanno ancora idea di cosa sia accaduto a Villa Serena in quella tragica notte in cui persero la vita due pazienti nella struttura convenzionata con Regione Abruzzo – ha detto Pettinari – Le famiglie attendono giustizia, ma a distanza di un mese ci troviamo davanti ad uno scarica barile da parte della Regione Abruzzo. Se alcuni dati, importanti per capire le dinamiche della vicenda, non sono disponibili perché la Asl ancora non li fornisce, l’Organo che controlla e gestisce la Asl deve alzare la voce, anche applicando in maniera stringente la legge che prevede sanzioni per chi non svolge bene il suo lavoro”.

“Abbiamo chiesto all’assessore di riportare in Consiglio quanto emerso dalle indagini degli ispettori degli enti coinvolti e, soprattutto, per comprendere se la normativa vigente per le strutture psichiatriche di Regione Abruzzo, su cui l'Ente ha il dovere di vigilare, sia stata applicata fedelmente. Potevamo aspettarci tante risposte, più o meno esaustive, ma lo scarica barile no, non si può accettare. Non è una giustificazione sostenere che alcuni organi sottoposti a Regione Abruzzo, come le Asl, non hanno ancora riscontrato le richieste: è la regione che deve vigilare sulle Asl e non il contrario”.

“Quando si opera nell’interesse generale e della collettività si deve anche pretendere con determinazione quanto previsto dalla legge. La Regione deve alzare la voce e fare chiarezza. Le strutture sanitarie di ricovero e cura, sia pubbliche che private – spiega Domenico Pettinari – sono tenute ad osservare una specifica normativa per la prevenzione e la gestione dell’emergenza incendi, nel rispetto del Decreto Ministeriale del 2002, successivamente aggiornato ed integrato dal decreto ministeriale del 19 marzo 2015. In questi atti, tra le altre cose, si specifica che i reparti psichiatrici devono essere dotati di video sorveglianza, di personale sufficiente numericamente per il controllo e la gestione dei particolari pazienti, oltre a tutti i punti relativi alla prevenzione degli incendi. Non abbiamo oggi, a distanza di un mese, informazioni chiare in merito. Questo non è possibile!”, ha concluso Pettinari.

CONSULTORI PUBBLICI E PRIVATI: BLASIOLI, ''BOCCIATURA IRRSEPONSABILE''

E sul mancato rifinanziamento dei consultori pubblici e privati è interventuo il consigliere Antonio Blasioli (Pd), dopo il No della maggioranza all’emendamento a firma del consigliere e dell’intero centro sinistra, che prevedeva di rifinanziare di 500mila euro i fondi destinati ai consultori familiari, bocciato durante i lavori del Consiglio regionale.

“Oggi la maggioranza di centrodestra della Regione Abruzzo ha dato una ulteriore prova di schizofrenia e di poca lucidità politica – ha commentato Blasioli – Il nostro emendamento puntava a dare il giusto respiro alle attività dei consultori, esigenza sentita anche dagli stessi uffici e, in particolare, dal Servizio Assistenza Distrettuale Territoriale della Regione Abruzzo e dal Dipartimento Salute e Welfare della Regione Abruzzo, che l’ha formalizzata in due note distinte dirette alla Giunta Marsilio. Ancor più grave è la mancanza di qualsiasi apertura, neanche per il futuro, da parte dell’assessore Fioretti, in merito al rifinanziamento della legge regionale”.

“Ricordiamo – ha aggiunto – che i consultori hanno un ruolo fondamentale e strategico per il tessuto sociale italiano e territoriale. Fra i loro delicati compiti, infatti, ci sono l'assistenza psicologica e sociale per la preparazione alla maternità e alla paternità responsabile, per i problemi della coppia e della famiglia, dei minori e delle donne. Inoltre sono strutture di riferimento anche per la procreazione responsabile, la tutela della salute della donna e dei nascituri, l'informazione e l'assistenza riguardo ai problemi della sterilità e della infertilità, nonché per le tecniche di procreazione assistita e le procedure di adozione e affidamento familiare minorile. Un servizio che viene erogato in maniera totalmente gratuita e che, per questo, deve essere sostenuto e promosso dalle istituzioni di riferimento”.

“Alla luce di tutto ciò – ha evindeziato Blasioli -, ritengo irresponsabile la bocciatura dell’emendamento presentato oggi dal centrosinistra, non solo dal punto di vista politico-amministrativo, ma anche dal punto di vista umano e pratico, perché, di fatto, si toglie ai consultori, e di conseguenza alla comunità abruzzese, la possibilità di garantire dei servizi fondamentali e molto delicati”.

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