L'AQUILA – “Visti i recenti e ripetuti atti vandalici, oggetto di numerose denunce contro anonimi, eventi caratterizzati da un non sottovalutabile senso di sfida nei confronti delle forze dell'ordine e della pubblica autorità, in qualità di Presidente pro tempore della scrivente Asbuc di Paganica e San Gregorio, mi vedo costretto, mio malgrado, e con il solo scopo di garantire una civile e corretta fruizione dell'area in oggetto, a fare pubblica richiesta alle autorità competenti, della autorizzazione per l'installazione di un impianto di videosorveglianza nella villa civica di Paganica”.
A chiederlo in una lettera al Prefetto e al Comune dell'Aquila è Fernando Galletti, presidente dell’amministrazione separata degli usi civici di Paganica e San Gregorio, dopo che nei giorni scorsi nella villa comunale di Paganica, oggetto di pregetti di miglioria e riqualificazione, si sono verificati continui schiamazzi a notte fonda, e quel che è peggio atti di vandalismo a danno dell'abitazione una residente, “colpevole” di aver avvisato le forze dell'ordine. Non solo, nella notte del 31 maggio ignoti hanno anche tentato di forzare una delle porte di ingresso della sala civica, sede dell'Asbuc.
“E' ormai chiaro a tutti di come, dopo la riapertura al pubblico di questo luogo cruciale e frequentatissimo da anziani, giovani e giovanissimi, questa Amministrazione, nonostante gli sforzi – scrive Gallettti -, non riesca più a contenere il ripetersi di atti vandalici ai danni delle pubbliche strutture ivi presenti, come anche quelli perpetrati ai beni di natura privata ad asso limitrofi, e le molestie nei confronti di avventori e residenti”.
“Solo di recente – prosegue la lettera -, ai quotidiani danni perpetrati nei confronti della cosiddetta Peschiera, si sono sommate le aggressioni rivolte contro la proprietà privata (tra l'altro videosorvegliata) della sola residente in zona, oggetto di una autentica ritorsione, solo perché colpevole di aver avvertito le forze dell'ordine a seguito di schiamazzi notturni evidentemente generati da una nottata di abusi alcolici, mentre nela notte del 31 maggio, abbiamo purtroppo dovuto constatare il tentativo di forzatura e manomissione di una delle porte di ingresso della sala civica ivi ubicata, anche in questo caso, sono a disposizione delle forze dell'ordine le registrazioni delle telecamere installate sulla privata abitazione qui sopra citata. Tralasciamo in ultimo i quotidiani atti vandalici testimoniati dalle ultime vicende finite agli onori della cronaca locale”.
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