PROTESTA CONTRO REGIONE LOMBARDIA: ASSEMBRAMENTI E SCONTRI, ”FONTANA ATTENTO”

27 Maggio 2020 20:14

Italia - Cronaca

MILANO – Oltre seicento manifestanti assembrati e vicinissimi alle forze dell'ordine: “Voi siete onesti fateci passare. Abbiamo il diritto di manifestare”. 

Si è concluso in piazza città di Lombardia, dove era iniziato, il corteo non autorizzato organizzato dai sindacati di base e dai Carc contro la gestione dell'emergenza Covid da parte della Regione Lombardia. 





Il presidio ha cercato fin da subito di muoversi in corteo occupando parte di via Melchiorre Gioia. 

Dopo una trattativa in cui è volato qualche spintone, i manifestanti hanno invertito la direzione di marcia prendendo di sorpresa la polizia e riuscendo a improvvisare un corteo, non autorizzato, che ha poi percorso le vie intorno al palazzo della Regione intonando cori come “Fontana attento, ancora fischia il vento” e ” il virus é il profitto “.

“Fantascienza”, “follia”, “da Repubblica delle banane”: sono le parole usate dagli esponenti lombardi della Lega e della maggioranza di centrodestra per commentare la presenza dei Carc, il partito che rivendicato la scritta “Fontana assassino”. 





“Se non fosse vero, si potrebbe parlare di un film di fantascienza: quelli che hanno scritto 'Fontana assassino' sui muri, quelli che hanno costretto la Prefettura a mettere la scorta al presidente, oggi sono davanti al Palazzo della Regione per protestare senza che nessuno, Forze dell'ordine o autorità giudiziaria intervenga. Pazzesco, in un Paese normale non può essere così” ha dichiarato l'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, esponente di Fdi. 

“Qualcosa non mi quadra. Nel giorno in cui il governatore Attilio Fontana finisce sotto scorta perché il partito Carc continua ad alimentare l'odio verso di lui definendo 'assassino' su murales e volantini cosa succede? Che lo stesso Carc va sotto gli uffici della Regione a ribadire che Fontana è un assassino? E nessuno dice niente?” si è chiesto il segretario lombardo della Lega Paolo Grimoldi. 

“Una manifestazione da 'Repubblica delle Banane' – ha rincarato la dose Viviana Beccalossi del Gruppo Misto – degna del governo che guida il Paese. Perché dare la possibilità di arrivare davanti a Palazzo Lombardia ai 'Carc', a chi ha si intesta e si vanta di aver scritto su muri e manifesti 'Fontana assassino' è follia. Senza pensare che le stesse persone hanno costretto la prefettura a mettere sotto scorta il presidente Fontana. Il tutto al netto dall'aver bloccato via Melchiorre Gioia e mandato in tilt il traffico nel centro direzionale di Milano”. 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI:


    Abruzzo Web