PESCARA – Si è concluso senza firma della Flai Cgil Pescara l’incontro di oggi svoltosi nella sede della Confindustria a Pescara, relativo all’accordo sul contratto di integrazione aziendale per il lavoratori della Molino e Pastificio De Cecco SPA, con sede operativa a Ortona (Chieti).
La Flai CGIL ” denuncia l’irrigidimento della Fai Cisl, che ha rifiutato di sottoporre l’ipotesi d’accordo all’assemblea dei lavoratori, violando di fatto il principio di democrazia sindacale. La Flai Cgil Pescara, unitamente alla Fai Cisl aveva presentato il 6 febbraio la piattaforma dell’integrativo, e dopo mesi di trattativa si era concordata la parte normativa. Sul fronte economico, però, le proposte della direzione – tra cui un recupero graduale di 4 giorni di Rol per i dipendenti del ciclo continuo – sono state giudicate insufficienti dalla FLAI, che ha ribadito quattro richieste fondamentali: Aumento del promos aziendale; Incremento del premio di produzione; Indennità economica per il lavaggio delle tute, oggi a carico dei lavoratori; Recupero integrale immediato dei 4 giorni di Rol sottratti ai dipendenti che svolgono ciclo continuo. La Fai CISL, però, ha spinto per firmare l’accordo escludendo qualsiasi consultazione assembleare”.
“Il documento è stato sottoscritto dalla azienda e dalla Fai Cisl. La Flai Cgil Pescara ha confermato con decisione la propria linea: “Nessuna firma senza il via libera dei lavoratori”.
- CONTRATTO INTEGRATIVO LAVORATORI DELLA MOLINO E PASTITIFICIO DE CECCO PESCARA: LA CGIL NON FIRMAPESCARA - Si è concluso senza firma della Flai Cgil Pescara l’incontro di oggi svoltosi nella sede della Confindustria a Pescara, relativo all’ac...