CORROPOLI – Indagini in corso, con autopsia prevista per oggi, per la morte tragica di Cosmana Altimari, 59 anni di origine calabrese, da anni era residente a Corropoli, in provincia di Teramo, in contrada Accattapane, trovata senza vita in casa con ferite sospette, anche al volto, in una pozza di sangue. A lanciare l’allarme la scorsa notte il il marito, di 63 anni, finanziere e anche lui calabrese, trasferito al comando della guardia di finanza di Ascoli Piceno.
Il sostituto procuratore Davide Rosati ha effettuato un sopralluogo nell’abitazione assieme al medico legale Giuseppe Sciarra e dopo l’ispezione cadaverica ha disposto l’autopsia che molto probabilmente si terrà in giornata. Al momento non risultano iscritti nel registro degli indagati.
Due le ipotesi: omicidio o caduta accidentale, anche se al momento gli investigatori valutano le lesione provocate da una caduta accidentale. Non sono stati trovati segni di infrazione alla porta, non è stato sottratto alcun bene e non ci sarebbero segni di una violenta colluttazione. Potrebbe essere caduta per l’arresto cardiocircolatorio, per poi cadere, procurandosi le lesioni.