COVID ABRUZZO: 396 NUOVI CASI, GIU’ I RICOVERI; 13 VITTIME, C’E’ FRATELLO DG ASL DI GIOSIA

2 Dicembre 2020 09:39

Regione - Sanità

L’AQUILA – Segnali di miglioramento dell’emergenza sanitaria in Abruzzo: dopo mesi in costante e rapido aumento, è sceso ieri il numero degli attualmente positivi. Al netto dei decessi e di 387 guarigioni, le persone al momento malate sono quattro in meno e scendono a 18.188. Diminuiscono anche i pazienti ospedalizzati, che sono 773, cioè 17 in meno rispetto a ieri, ma resta invariato il dato sulle terapie intensive.

I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 3.901 tamponi: è risultato positivo il 10,15% dei campioni. È uno dei dati migliori delle ultime settimane: dal 27 ottobre in poi i contagi quotidiani erano scesi una sola volta al di sotto delle 400 unità, il 6 novembre (395). Dei nuovi positivi, il più giovane ha quattro mesi e il più anziano 97 anni. Quelli con età inferiore ai 19 anni sono 63. I tredici decessi – sette sono avvenuti nei giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalla Asl Avezzano Sulmona L’Aquila – riguardano persone di età compresa tra 68 e 99 anni: 11 in provincia dell’Aquila, uno in provincia di Teramo e uno in provincia di Chieti.

I nuovi casi sono 396, in calo, ma si registrano 13 decessi che fanno salire il bilancio delle vittime a 906.

Tra le località con più nuovi casi ci sono L’Aquila (42) e Avezzano (18). Sette i contagi recenti a Pescara e Chieti, solo tre quelli emersi a Teramo. A livello provinciale, il maggior incremento, +244, si registra nell’Aquilano, dove il totale sale a 9.211. Seguono il Chietino (+87, totale 5.450), il Teramano (+48, 7.590) e il Pescarese (+40, 5.714). A questi dati si aggiungono 248 pazienti residenti fuori regione (+2) e 207 (-25) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Il virus non allenta la morsa in provincia di Teramo, dove risulta essere alto il numero dei ricoveri, 208, di cui 20 in terapia intensiva. i malati in isolamento domiciliare sono arrivati a quota 4.750.

Tra le quattro vittime di ieri c’è anche il padre Francesco Di Giosia, 68 anni di Montorio, fratello del direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia e Gaetano Filipponi, 68 anni ex infermiere di Teramo, padre dell’assessore comunale Antonio Filipponi, morto in Rianimazione a Teramo poco prima delle 20 di ieri.

Francesco Di Giosia è stato ragioniere nella storica azienda Di Carlantonio  e faceva parte del coro “Le tre Spighe”.

Delle persone al momento malate, 697 pazienti (-17) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 76 (invariato) in terapia intensiva. Il dato sui pazienti in rianimazione, analogo a quello del 3 aprile, giorno peggiore dell’emergenza primaverile, è il secondo più alto in assoluto dopo il record di 77 raggiungo sabato. Sono 173 i posti letto di terapia intensiva a disposizione delle quattro Asl.





Ai 94 esistenti già prima dell’emergenza, si sono aggiunti i 66 previsti dal piano di riordino della rete ospedaliera Covid-19 ed altri 13 predisposti negli ultimi giorni. Al momento, del totale dei posti di rianimazione disponibili – senza considerare i 29 presenti tra l’Ematologia di Pescara e le cliniche private convenzionate, pure a disposizione in caso di assoluta emergenza – è occupato il 43,93% delle unità, a fronte di una soglia di allarme pari al 30%. Tutti gli altri pazienti, 17.415 persone (+13 rispetto a ieri), sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. I guariti salgono ad 9.326.

Il presidente della Regione, Marco Marsilio, torna sulla questione del passaggio da zona rossa ad arancione: “Insieme agli altri presidenti – dice al termine della riunione tra il ministro Francesco Boccia e le Regioni – ho chiesto una valutazione più possibile e più ancorata ai dati reali, piuttosto che restare vincolati a un calendario rigido che può produrre esiti paradossali e penalizzazioni ingiustificate. Su questo tema il confronto con il Ministro Speranza proseguirà nei prossimi giorni in vista della scadenza dell’ordinanza ministeriale vigente”.

SCREENING COVID PROVINCIA L’AQUILA: QUASI 20MILA TAMPONI E 93 CASI, POSITIVO 0,47 PER CENTO

Nell’ambito dello screening di massa in provincia dell’Aquila ad oggi sono stati effettuati 19.938 tamponi 93 dei quali sono risultati positivi, la percentuale di positivi rispetto ai tamponi effettuati corrisponde allo 0,47% dati aggiornati alle ore 17 di oggi.

Nel dettaglio a Balsorano sono stati eseguiti 876 tamponi 4 dei quali risultati positivi, a Barete 203 tamponi nessuno positivo, a Barisciano 949 tamponi di cui 9 positivi, a Bisegna 109 tamponi nessuno positivo, a Canistro 168 tamponi nessuno positivo, a Capistrello 850 tamponi nessuno positivo, a Carapelle Calvisio 50 tamponi nessuno positivo, a Carsoli 190 tamponi 1 solo positivo, a Oricola 54 tamponi 2 positivi, a Castel del Monte 205 tamponi nessuno positivo, a Castel di Sangro 1835 tamponi 5 dei quali risultati positivi, a Castelvecchio Calvisio 86 tamponi nessuno positivo, a Celano 2279 tamponi 7 positivi, a Cerchio 213 tamponi 4 positivi, a Fontecchio 101 tamponi nessuno positivo, a Gioia dei Marsi 268 tamponi 2 positivi;

E ancora a Goriano Sicoli 237 tamponi nessuno positivo, a Luco dei Marsi 1397 tamponi 12 dei quali risultati positivi, a Magliano dei Marsi 913 tamponi 5 dei quali positivi, a Montereale 942 tamponi 1 solo positivo, a Navelli 287 tamponi 9 dei quali risultano positivi, a Ortucchio 596 tamponi 3 positivi, a Pescocostanzo 556 tamponi 4 positivi, a Prezza 238 tamponi 2 positivi, a Rocca Pia 179 tamponi nessuno positivo, a Roccaraso 527 tamponi 3 positivi, a San Benedetto dei Marsi 921 tamponi 1 solo positivo, a San Vincenzo Valle R. 741 tamponi 1 solo positivo, a Sante Marie 127 tamponi 2 positivi, a Santo Stefano di Sessanio 64 tamponi nessuno positivo, a Scoppito 1569 tamponi 2 positivi, a Tagliacozzo 85 tamponi nessuno positivo, a Tione degli Abruzzi 116 tamponi nessuno positivo, chiudiamo con Trasacco 1991 tamponi effettuati con 14 positivi.

Nella giornata di domani i tamponi verranno effettuati nei comuni di Anversa degli Abruzzi, Cagnano Amiterno, Celano, Fagnano Alto, San Benedetto dei Marsi, Sante Marie e Tagliacozzo.

OLTRE 100 POSTI LETTO PER MARSICA E VALLE PELIGNA

La Asl della Provincia dell’Aquila ha incontrato la proprietà della Clinica Immacolata di Celano per il superamento delle ultime criticità organizzative e nella giornata di domani si procederà ai restanti ultimi adempimenti per rendere pienamente fruibile la struttura nella settimana corrente per 67 posti letto per pazienti Covid, così come annunciato nei giorni scorsi e che serviranno per drenare l’Ospedale di Avezzano consentendo il recupero di quei reparti alla loro originale funzione. Sempre nella giornata di oggi si è concretizzata la convenzione con la Clinica San Raffaele di Sulmona finalizzata ad ospitare pazienti per 22 posti letto, con prossima espansione fino a 46 posti.

“Dopo l’apertura di 15 posti letto nella tendostruttura, si mettono a disposizione della Marsica e della Valle Peligna oltre 100 posti letto aggiuntivi, con l’obiettivo di mettere in sicurezza il territorio – ha sottolineato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio – Insieme a questa azione sul piano ospedaliero, prosegue lo screening massivo, che vede la provincia dell’Aquila come seconda in Italia a procedere con questo eccezionale strumento per l’individuazione precoce dei positivi asintomatici”.





“Per la clinica di Celano, si è reso necessario eseguire opere edilizie urgenti al fine di garantire la sicurezza dei percorsi, opere che verranno collaudate e certificate domani. La clinica San Raffaele, dal canto suo – ha concluso Marsilio – apre con una settimana di ritardo sul programma inizialmente stabilito, perché invece di limitarsi a ospitare pazienti in via di guarigione (a bassissima intensità di cure), le è stato chiesto di elevare i livelli assistenziali, così da poter ospitare pazienti bisognosi di cure che, seppur non-intensive, comportano attrezzature (gas medicali, ecc) e personale maggiormente qualificato, nel frattempo reperito con successo”.

POSITIVI NON COMUNICATI ALLE ASL, NEI GUAI LABORATORI ANALISI DELL’AQUILANO E DEL CHIETINO

Irregolarità nell’esecuzione dei test per la ricerca del coronavirus in tre laboratori, due del Chietino e uno dell’Aquilano. Le hanno accertate i Carabinieri del Nas di Pescara nel corso di una serie di controlli nelle strutture, private e convenzionate, di tutto l’Abruzzo. I responsabili dei tre laboratori sono stati denunciati per aver omesso di comunicare alle Asl i casi di positività al Covid-19 rilevati nel corso dei test sierologici e antigenici rapidi effettuati sui clienti, impedendo l’attivazione delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia.

In un caso, inoltre, era stato attivato abusivamente un punto prelievi per tamponi molecolari e rapidi in una tensostruttura allestita in area esterna, non prevista nella planimetria autorizzata, e sono state accertate violazioni alle procedure di smaltimento dei tamponi. Le ispezioni rientravano nell’ambito dei controlli eseguiti in tutta Italia, dai militari per la tutela della salute, in quasi 300 attività tra laboratori di analisi e strutture operanti nel commercio e nell’erogazione di test di analisi molecolari, antigenici e sierologici.

SULMONA: SCREENING SCUOLE DA DOMANI, IL CALENDARIO E GLI ORARI

Lo screening con Test Rapido Antigenico per Covid– 19 a Sulmona inizia domani 2 dicembre solo per la popolazione scolastica che a partire dalla mattina potrà recarsi nelle due postazioni allestite in modalità drive-in nella ex Caserma “Cesare Battisti” di Porta Napoli dalle 9 alle 18.

“Abbiamo abbattuto i tempi di organizzazione ed essendo pronti già da domani su alcune postazioni, abbiamo voluto anticipare l’avvio dello screening riservandolo alla popolazione scolastica. Sono state dunque dedicate delle postazioni ad hoc in cinque giornate solo per questo target – spiega il sindaco Annamaria Casini – Con grande disponibilità gli istituti scolastici stanno collaborando fattivamente per dare la più ampia diffusione presso gli studenti e le famiglie, precisando che i minorenni dovranno essere accompagnati da almeno un genitore. Faccio un appello a tutta la cittadinanza a partecipare convintamente a questa iniziativa e sottoporsi al test per aiutarci ad individuare i positivi asintomatici e arrestare la catena di contagi. E’ un  atto di generosità e senso civico a cui siamo tutti chiamati per il bene dell’itera collettività oltre che per quello di ciascuno” . Si raccomanda alle famiglie di munirsi del modulo di adesione puntualmente compilato e da consegnare agli operatori presenti per agevolare l’attività operativa. Tali moduli  saranno comunque disponibili presso le postazioni. Entro domani saranno fornite in dettaglio tutte le informazioni necessarie per il resto della cittadinanza, che potrà partecipare alla campagna screening delle giornate del 4,5, 6 dicembre, per le quali si stanno completamento gli allestimenti delle 20 postazioni dislocate in diverse zone della città comprese le frazioni”.

DRIVE-IN TAMPONI LANCIANO, LAVORI IN CORSO, SI AVVICINA L’APERTURA

Si lavora senza sosta nel parcheggio dell’area Fiera a Lanciano per l’allestimento del drive-in. Questa mattina è arrivato il primo dei container e in giornata sarà collocato anche il secondo, chiesti alla Protezione civile per lo svolgimento della parte burocratica legata all’esecuzione dei tamponi.

Contestualmente gli operai della ditta edile messa a disposizione dal Comune, coordinati dall’unità operativa Investimenti patrimonio manutenzione della Asl Lanciano Vasto Chieti, sono impegnati in alcuni interventi di adeguamento sollecitati dal 118 per attrezzare al meglio l’area che accoglie la postazione mobile. Manca poco, dunque, l’apertura si avvicina.

 

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