COVID ABRUZZO: TRE CARABINIERI POSITIVI A SULMONA, DUE CASI A L’AQUILA, PREOCCUPA FOCOLAIO TORRE DE’ NOLFI

7 Settembre 2020 09:47

Regione - Sanità

L’AQUILA – A seguito 26 nuovi casi di positivi al coronavirus in Abruzzo attestati ieri, in attesa del bollettino odierno, si consolida il trEnd che vede la provincia dell’Aquila nell’occhio del ciclone, con 16 casi, rispetto ai 3 della provincia di Chieti, ai 2 Pescara, 2 Teramo, 3 per i quali sono in corso accertamenti sulla residenza.

Scendendo nel dettaglio, a Sulmona sono risultati positivi tre militari della caserma dei carabinieri, tutti e tre asintomatici. Uno dei militari è parente di un caso positivo del focolaio di Torre de’ Nolfi, scatenato dai festeggiamenti e dalla messa in onore di San Rocco a ferragosto. E dove ieri si sono verificati altri sei casi.

Si aggiungono poi a Sulmona 6 casi riferibili al focolaio della Casa di riposo Cercone.

Due casi si sono verificati a L’Aquila città: un migrante ospitato in un centro di accoglienza,e il titolare del locale Bruno’s, che nei giorni scorsi aveva annunciato di aver chiuso i suoi due locali in centro, e di essersi messo in isolamento dopo che la sua compagna era risultata positiva. I suoi dipendenti,  e contatti stretti, sottoposti ai tamponi, sono invece finora tutti negativi.





Due casi si sono registrati a Collepietro, e uno a Rocca di Cambio.

Nella Marsica un nuovo caso si è verificato a Cerchio: ad annunciarlo è il sindaco Gianfranco Tedeschi che assicura, “Si tratta di un soggetto risultato positivo al secondo tampone. E’già da dodici giorni in isolamento. Sono già state adottate tutte le misure di prevenzione”.

IL BOLLETTINO DI IERI

in Abruzzo si sono registrati 26 nuovi casi di positivi al coronavirus, di cui 16 in provincia dell’Aquila, 3 Chieti, 2 Pescara, 2 Teramo, 3 per i quali sono in corso accertamenti sulla residenza.

Non si è registrato nessun nuovo decesso I ricoverati sono 34 di cui 2 in terapia intensiva, 475 in isolamento domiciliare.





I positivi di oggi hanno età compresa tra 6 e 67 anni. 17 casi sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti.

Va a ciò aggiunto che sono risultate positive al coronaviurs 49 persone a seguito dei 4.439 i test sierologici eseguiti finora in Abruzzo sul personale scolastico, nell’ambito dello screening nazionale per contenere il contagio da Covid 19. Di essi 10 nella Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 17 nella Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 10 nella Asl di Pescara e 7 nella Asl di Teramo. Per tutti sono scattati i protocolli di sicurezza e presa in carico da parte del sistema sanitario regionale.

Dopo settimane, un nuovo paziente, il secondo, è stato ricoverato in terapia intensiva, un 58enne di Chieti che lotta contro il coronavirus all’ospedale Covid di Pescara.

La situazione resta tutto sommato sotto controllo, a preoccupare però è il secondo il monitoraggio del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità, secondo cui l’indice di trasmissione, relativo al monitoraggio settimanale vede l’Abruzzo al terzo posto in Italia, superato solo da Sardegna (1.99) e Friuli-Venezia Giulia (1.18) e seguito da Puglia (1.08) e Toscana (1.05).

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: