L’AQUILA – Anche in Abruzzo è stata sospesa la somministrazione dei vaccini Astrazeneca agli under 60.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, che confermato di perseguire la linea tracciata dal commissario straordinario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo, dopo le indicazioni fornite dal ministero della Salute a seguito del decesso di una 18enne ligure a causa di una trombosi.
Fonti sempre della Regione hanno confermato che tali indicazioni sono state già comunicate a Poste Italiane per adeguare la piattaforma per le prenotazioni.
Gli abruzzesi con meno di 60 anni che hanno ricevuto la prima dose di Astrazeneca e sono in attesa del richiamo, stimati in circa 75mila persone, riceveranno la seconda con uno Pfizer o Moderna. Chi si è già prenotato non dovrà riprenotarsi mentre, qualora dovesse verificarsi una carenza delle dosi, scatterà la programmazione degli appuntamenti.
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