PESCARA – Questa mattina, nella sede pescarese della Regione Abruzzo in via Passolanciano, si è svolto un incontro istituzionale che ha visto la partecipazione della Regione Abruzzo, rappresentata dall’Assessore Tiziana Magnacca, con il Dott. Germano De Sanctis e il Dott Renzo Iride sulla cessione della Tekne di Ortona (Chieti).
Presenti anche l’esperto nominato per la procedura di composizione negoziata, Dott. Luigi Carunchio, la proprietà di Tekne Spa assistita da Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e dall’Avv. Sergio della Rocca. Per la parte sindacale, hanno partecipato la FIOM CGIL con il segretario provinciale Andrea De Lutis e la RSU aziendale.
Durante l’incontro, il Dott. D’Arrezzo ha aggiornato i presenti sulle trattative in corso per il futuro dell’azienda. Attualmente, prosegue il confronto con un gruppo italiano del settore della difesa e, parallelamente, si sono aggiunte ulteriori due trattative formali. Riguardo agli interessamenti precedentemente manifestati da Broadway Capital e Raicam, è stato riferito che la prima non ha più dato riscontri, mentre con la seconda si è svolta una riunione tra le due proprietà. “Secondo quanto emerso, almeno a nostra impressione”, dice la Cgil, “la decisione finale dovrebbe ricadere su una delle tre opzioni attualmente in fase avanzata. Tale scelta verrà effettuata a breve, dopo che l’azienda riceverà l’autorizzazione a condurre le trattative. Va ricordato che Tekne, in virtù della tipologia delle sue produzioni e dei clienti serviti, è soggetta a vincoli di segretezza e specifiche autorizzazioni da parte dello Stato. Per queste motivazioni, purtroppo, non conosciamo nemmeno l’identità delle aziende coinvolte. L’Azienda ci ha informato che appena effettuata la scelta, nel rispetto della procedura d composizione negoziata, saranno convocati creditori e istituti bancari per discutere la gestione del debito accumulato. A fronte di una domanda specifica dell’esperto sulla strategia futura di Tekne Spa, è stato chiarito che l’azienda non procederà autonomamente, ma si orienterà verso una cessione o l’ingresso di nuovi soci”.
La FIOM CGIL “ha posto con forza il tema del mantenimento dei livelli occupazionali e del rischio di delocalizzazioni. In risposta, il Dott. D’Arrezzo ha dichiarato che l’azienda prevede il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, ha escluso ipotesi di delocalizzazione. Pur accogliendo con cauto ottimismo queste dichiarazioni, la FIOM CGIL continuerà a vigilare sul rispetto degli impegni assunti. Sarà fondamentale verificare nelle prossime settimane l’evoluzione della situazione, tenendo presente che ad aprile scadranno le misure protettive previste dalla procedura di composizione negoziata. Il nostro impegno rimane fermo: garantire la tutela dei lavoratori e difendere la continuità produttiva di Tekne Spa”.
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- CRISI TEKNE ORTONA: TRATTATIVA IN REGIONE PER LA CESSIONE DELL’AZIENDA. PER ORA CAUTO OTTIMISMOPESCARA - Questa mattina, nella sede pescarese della Regione Abruzzo in via Passolanciano, si è svolto un incontro istituzionale che ha visto la part...