PESCARA – Filippo Antonio De Cecco viene confermato alla guida del Gruppo. Si rafforza la governance all’interno della De Cecco, con una solida maggioranza.
È questo l’esito dell’assemblea dei soci, che si è tenuta venerdì e che ha eletto il nuovo CdA. Oggi pomeriggio alle 17 il Consiglio di Amministrazione si è riunito e ha proceduto alle nomine. Contemporaneamente – si legge in una nota -, il Gruppo De Cecco ha lanciato un ambizioso piano per i prossimi anni.
“Con l’approvazione dei bilanci e la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, oggi pomeriggio sono state assegnate le deleghe dopo che era stato eletto il presidente. De Cecco si prepara a proseguire la propria crescita e a rafforzare la propria posizione sia in Italia sia all’estero, confermandosi leader di qualità e innovazione nel settore alimentare”, si legge ancora nella nota.
Ecco i punti chiave emersi dall’assemblea dei soci di venerdì e dal nuovo Consiglio di Amministrazione che hanno dato il via libera a:
Piano quinquennale che punta a raggiungere il miliardo di fatturato; Interventi industriali come la realizzazione di un nuovo silos da 500 mila quintali che porta la capacità di stoccaggio del grano a 1,5 milioni di quintali complessivi; Rafforzamento su tutti i mercati che poggia sulla pasta ma che prevede il potenziamento delle altre produzioni: dai Sughi e derivati del Pomodoro, con obiettivo di 100 milioni di fatturato, al mercato degli gnocchi, con l’obiettivo di arrivare a 30 milioni di fatturato. E un piano per rafforzare anche la produzione dei prodotti da forno con una nuova “Fetta biscottata De Cecco”.
La maggioranza dei soci ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione, con due novità.
La prima è che entra nel CdA come consigliere indipendente Francesco Pugliese (ex AD di Conad); sono confermati Gianni Letta, Mario Boselli e Bruno Pavesi.
Di rilievo anche la seconda, che riguarda la rappresentanza della famiglia De Cecco. Esce, infatti, dal consiglio Saturnino De Cecco, che non avrà rappresentanti nel board. Così come resta fuori anche l’altro rappresentante di minoranza della famiglia, Adolfo Ronco Municchi.
Si tratta di un riassetto che segna la formazione di una maggioranza familiare stabile, intorno al presidente Filippo Antonio De Cecco, per il controllo del terzo produttore mondiale di pasta.
L’Assemblea dei Soci della F.lli De Cecco di Filippo Fara San Martino S.p.A., di venerdì scorso, ha approvato il bilancio della Capogruppo e il bilancio consolidato per l’esercizio 2023.
Durante la sua relazione, il presidente Filippo Antonio De Cecco ha sottolineato “come il 2023 sia stato un anno di risultati storici per l’azienda. Nei dodici mesi, De Cecco ha continuato a rafforzare la sua posizione di mercato, raggiungendo ricavi superiori ai 630 milioni di euro e registrando una crescita del 22,5% negli ultimi due anni. Anche l’utile d’esercizio della Fratelli De Cecco di Filippo Fara San Martino Spa registra un aumento del 10% rispetto all’anno precedente, attestandosi su 15,5 milioni di euro”.
A livello internazionale, De Cecco ha celebrato nel 2023 i suoi 130 anni di presenza sul mercato americano, consolidando il proprio ruolo all’estero, con il 53% delle vendite provenienti dall’export.
Crescita confermata nel primo semestre 2024
Il presidente del Gruppo ha poi evidenziato come la crescita continui anche nell’anno 2024: “Abbiamo registrato un aumento dei volumi di vendita pari a 120.000 quintali in più e l’anno non è ancora finito. La crescita è equamente ripartita tra 60.000 per l’Italia e altrettanti per l’estero. In particolare, nel mercato italiano, i volumi di pasta e farine sono aumentati del 12,6%, confermando De Cecco come primo brand premium con una quota del 10,5% (+0,5% rispetto al primo semestre 2023)”. Ha sottolineato il Presidente, aggiungendo: “Inoltre, è cresciuto anche il numero di famiglie che acquistano i prodotti De Cecco, con un incremento dell’11,7%. Sul mercato estero, i risultati sono stati altrettanto incoraggianti: in Europa, il segmento pasta e farine è cresciuto del 12,3%, mentre negli Stati Uniti i volumi sono aumentati del 4%”.
Il presidente ha poi concluso il suo intervento sottolineando come: “Nonostante le difficoltà globali, legate all’aggravarsi dei conflitti internazionali, e le tensioni interne alla compagine sociale, l’attuale Consiglio di Amministrazione ha continuato a guidare l’azienda con successo, ottenendo anche prestigiosi riconoscimenti, come il “Top Job” dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, per la qualità del lavoro e il benessere dei dipendenti, e la certificazione “ItalyX” dal Sole 24 Ore, che premia le eccellenze del made in Italy”.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione
L’Assemblea di venerdì ha affrontato gli altri punti all’ordine del giorno e ha votato per:
– Il rinnovo del Collegio Sindacale, con la nomina del suo Presidente;
– Il conferimento dell’incarico per la revisione legale dei conti ai sensi degli artt. 2409-bis;
– La revoca degli amministratori nominati con deliberazione del 28 luglio 2023.
Come da Statuto, ha poi eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica fino al 31 dicembre 2026. Il Consiglio di Amministrazione risulta così composto:
– Filippo Antonio De Cecco (Presidente)
– Giuseppe Adolfo De Cecco
– Giuseppe Alfredo De Cecco
– Giuseppe Aristide De Cecco
– Beatrice De Cecco
– Gianni Letta
– Mario Boselli
– Bruno Pavesi
– Francesco Pugliese
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