PESCARA – “La Regione Abruzzo nella riunione del tavolo tecnico interistituzionale ha illustrato la riduzione delle 11 autonomie scolastiche previste dalla legge finanziaria 2023 e l’esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato per l’Istituto omnicomprensivo di Scerni-Casalbordino. Sorpresa finale di un processo di dimensionamento scolastico che aveva già collezionato tantissime pecche nell’anno 2023 è l’istituzione dell’omnicomprensivo tra l’Ita di Scerni e l’I.C. di Monteodorisio. Questa ipotesi non è stata mai avanzata in precedenza e non ci sono stati momenti ufficiali di confronto con la Provincia di Chieti, con la Regione Abruzzo e con gli uffici scolastici. Analoga sorpresa è l’ipotesi di unificazione dell’Itcg Aterno Manthonè e dell’Ipsia Di Marzio Michetti di Pescara”.
Così in una nota del segretario generale interregionale Cisl Scuola Abruzzo Molise, Davide Desiati, in merito al dimensionamento scolastico in Abruzzo.
“Le sorprese negative sono arrivate, mentre quelle positive che si auspicavano, come la salvaguardia delle autonomie scolastiche dell’area interna montana, con la conservazione dell’Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria e l’Ic di Quadri, e come la restituzione dell’autonomia scolastica all’Ita di Scerni, per l’unicità dell’offerta formativa sul territorio provinciale, non sono arrivate. Nessuna ‘folgorazione sulla via di Damasco’ per la politica abruzzese che sul dimensionamento della rete scolastica non accessa ed a volte nemmeno ascolta i pareri di tuti i soggetti che sono direttamente coinvolti nel sistema scolastico: dai collegi docenti ai consigli di istituto, dai dirigenti scolastici alle organizzazioni sindacali”.
Ipotesi finale di dimensionamento scolastico per la delibera della Giunta regionale raggruppate nelle 4 province:
Pescara: unificazione dell’Istituto Comprensivo “Giardini” di Penne e dell’Istituto Comprensivo “Ciulli-Paratore”; Penne, unificazione dell’Itcg “Aterno Manthonè” di Pescara e dell’Ipsia “Di Marzio Michetti” di Pescara.
L’Aquila: eliminazione dell’istituto omnicomprensivo di Roccaraso per aggregarne i plessi del primo ciclo all’I.C. di Castel di Sangro e l’Istituto Alberghiero all’I.I.S. Patini-Liberatore di Castel di Sangro; eliminazione dell’Istituto Comprensivo “Serafini – Di Stefano” di Sulmona: unione con l’I.C. Lombardo – Radice per i plessi Infanzia via Matteotti e via Marane, per la Primaria “Lola di Stefano” e la Scuola secondaria di I grado “Serafini”; aggregazione con l’I.C. Mazzini- Capograssi dei plessi dell’Infanzia di via Crispi e di via Angeloni; eliminazione del Liceo Torlonia Bellisario di Avezzano: unione del Liceo Classico Torlonia con il Liceo Croce con la creazione per aggregazione del nuovo polo umanistico IIS Torlonia- Croce; contestualmente aggregazione del Liceo Artistico Bellisario con l’IIS Galilei con la creazione del nuovo IIS Galilei-Bellisario.
Teramo: unificazione del Liceo Artistico “Grue” di Castelli con l’I.C. Isola del Gran Sasso – Colledara; eliminazione dei plessi dell’Istituto Comprensivo Civitella-Torricella: rispettivamente i plessi facenti parte dell’ex IC Civitella all’Istituto comprensivo di Campli ed i plessi dell’ex IC di Torricella all’Istituto comprensivo di Teramo 1.
Chieti: unificazione dell’I.I.S. “Umberto Pomilio” e dell’ITCG “Galiani – De Sterlich”; unificazione dell’I.C. “Benedetto Croce” di Quadri e dell’I.P.S.S.A.R. di Villa S. Maria; unificazione dell’Istituto Omnicomprensivo di Guardiagrele con la Direzione Didattica di Guardiagrele; unificazione dell’I.C. di Castel Frentano e dell’I.C. “D’Annunzio” di Lanciano; eliminazione dell’IO Scerni Casalbordino con ricostituzione dell’I.C. di Casalbordino ed accorpamento dell’Istituto Agrario di Scerni con l’I.C. di Monteodorisio.
Download in PDF©