L’AQUILA – Un esposto è stato presentato in Questura e alla Prefettura dell’Aquila da un appassionato di montagna del posto, per prevenire guai, ed eventualmente rimediare in tempo, in relazione al buon funzionamento e alla sicurezza della funivia del Gran Sasso d’Italia ora ferma per manutenzione e revisione: nel mirino un ipotetico problema riguardante una delle corde, la cosiddetta “fune ercole”, un inconveniente tecnico che potrebbe creare problemi seri se accertato e, quindi, da approfondire in tempi brevi visto l’imminente inizio di stagione.
Il punto: con la revisione ventennale è previsto che le due funi portanti della cabina 1 debbano effettuare uno scorrimento di 25 metri verso valle. Ora, purtroppo, sembrerebbe che, sulla “fune-corda ercole” portante destra della vettura 1 a monte, lo scorrimento non si sia potuto svolgere per i 25 metri previsti, perché ci sarebbe una anomalia sulla fune portante ancorata a monte. Infatti, lo scorrimento sarebbe stato fatto per soli due metri e mezzo. E, se le cose stanno cosi, occorre rimediare per ovvie ragioni di sicurezza.
Nella segnalazione si chiede alle due istituzioni di verificare se il lavoro sia stato eseguito a regola d’arte, di controllare misure e procedure e se nella corda in questione ci sia stato un supposto “ sfibramento” al capo della corda stessa. Sospetti di un certo rilievo, dunque, ma tutti da dimostrare, che vengono esplicitati senza creare allarme visto che la funivia è ferma.
- DUBBI SU REVISIONE DELLA FUNIVIA DEL GRAN SASSO: ESPOSTI IN QUESTURA E PREFETTURAL'AQUILA - Un esposto è stato presentato in Questura e alla Prefettura dell'Aquila da un appassionato di montagna del posto, per prevenire guai...