FESTIVAL DANNUNZIANO: SUCCESSI, MALUMORI E 700MILA EURO: “EVENTI ALTRI COMUNI? SOLO FESTA SOSPIRI”

A POCHI GIORNI DA KERMESSE ORGANIZZATA DA POMILIO BLUMM, SINDACI E CITTADINI CONTRO PRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE: "INGENTI FONDI A DISPOSIZIONE MA TUTTI GLI SPETTACOLI A PESCARA, IL VATE E’ PATRIMONIO DELL’INTERO TERRITORIO". IL CASO DEL PROLOGO IN EXTREMIS NELLA ZONA TEATINA    

28 Settembre 2023 08:55

Pescara - Cronaca

PESCARA – Festival dannunziano tra successi e malumori. Anzi, infuria la polemica.

Dall’Abruzzo interno emergono, forti, a qualche giorno dalla conclusione della kermesse, mal di pancia per l’esclusione dalla festa di territori più lontani da Pescara.

Dissapori contro gli organizzatori che rimbombano negli ambienti politici regionali. Istituzioni, soprattutto sindaci di piccoli centri, ed anche gruppi di cittadini della provincia dell’Aquila e della provincia di Teramo protestano per il mancato inserimento di eventi sul territorio dell’Abruzzo interno nel ricco e qualificato cartellone della settimana dannunziana.





In molti non escono fuori con una polemica politica pubblica perché vicini al centrodestra e quindi per non andare in rotta di collisione con il presidente del consiglio regionale, il pescarese doc Lorenzo Sospiri, di Forza Italia, ed uomo forte del  centrodestra, coalizione che si presenta come superfavorita e quindi in ballo per uno storico secondo mandato alle elezioni regionali della prossima primavera.

Ma nonostante tutto chiedendo di mantenere l’anonimato, esprimono il loro disappunto a questa testata, perché a loro avviso la Festa Dannunziana è stata concentrata solo nel territorio pescarese e cioè la zona di riferimento diretto di Sospiri.

“Il Vate non può essere di ‘proprietà’ del solo territorio pescarese oppure, peggio, diventare la Festa, con tutto il rispetto, del presidente Sospiri che comunque, come gli altri, si prepara alla campagna elettorale  – attaccano i critici -. Siamo d’accordo che l’ eredità culturale del grande Poeta deve avere la centralità nel territorio del capoluogo adriatico ma crediamo che possa anche essere patrimonio nella parte restante dell’Abruzzo che doveva essere e deve essere coinvolta nella manifestazione con appuntamenti in tutte le zone abruzzesi”.

Un messaggio chiaro al vero e proprio dominus del riuscito ed apprezzato evento, il presidente del Consiglio regionale, che ha gestito ogni fase in prima linea, persino l’ufficio stampa, tanto che, sia pure non inviati a tutte le testate, i comunicati stampa, non sempre molto ‘potabili’ e quindi da rendere pubblicabili, avevano come mittente proprio l’indirizzo dell’uomo guida della maggiore assemblea abruzzese.





Eppure in questa edizione, la cui organizzazione è stata curata dalla società di comunicazione Pomilio Blumm di Pescara, un colosso nazionale ed internazionale che ha il suo centro nevralgico e operativo nel capoluogo pescarese, e che ha vinto l’appalto lanciato dall’Assemblea, tra le altre cose, un po’ inspiegabilmente vista l’ importanza della settimana, avendo risposto da solo: secondo fonti del consiglio regionale, tra fondi del Consiglio, sponsorizzazione e sostegno ministeriale, si è potuto contare sulla non proprio trascurabile somma di circa 700mila euro.

E a proposito del contribuito del Ministero della Cultura, l’assessore al ramo Daniele D’Amario si è lamentato del fatto che non vi fossero eventi programmati nella sua provincia, quella di Chieti, confinante con Pescara, e solo successivamente al varo del cartellone principale si è fatta l’”aggiunta” di un mini festival, fatto passare come prologo, con spettacoli programmati a Miglianico, Ripa Teatina, Rocca San Giovanni e Francavilla al Mare.

Un’ ultima curiosità, non certo per segnalare una buona pratica, comunque una sbavatura in un evento complessivamente di successo caratterizzato da parecchi sold out: i comunicati stampa prodotti dai professionisti dello staff del presidente Sospiri, dopo l’invio istituzionale sono stati rimbalzati ulteriormente alle varie testate da Pomilio Blumm con questo messaggio: “Gentile collega, condividiamo e rilanciamo, in allegato, il comunicato del Consiglio regionale dell’Abruzzo relativo al programma e agli ospiti della … giornata del Festival dAnnunziano di ……  Saluti”.

Insomma, in molti si sono chiesti: per gli organizzatori Pomilio Blumm, un brand sia pure internazionale, in Abruzzo è più rappresentativo dell’Assemblea regionale. In questo caso rappresentata dallo staff di Sospiri.

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