“Ieri l’Assessore ai Lavori Pubblici, nonché Vicesindaco (esponente di Fratelli d’Italia), ha dichiarato che lo sgombero é imminente. Uno sgombero é la distruzione di uno spazio sociale e di vita. Un luogo di confronto, di solidarietà e di lotta. Di cultura libera, dal basso e non mercificata. Di aggregazione e di sperimentazione di pratiche di vite libere e egualitarie. Uno sgombero é buttare per strada delle persone che non hanno un tetto sotto cui stare. Siccome tutto ciò, e tanto altro, non é stato minimamente detto e il Vicesindaco non ha dichiarato nulla, come se non stesse avvenendo nulla. Siamo andati a ricordargli le sue, come di altri, responsabilità”.
Con questo post i militanti del Campetto occupato, di Giulianova, sotto minaccia di sgombero hanno annunciato la collocazione di un striscione sul muro di cinta dell’abitazione del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Matteo Francioni.
Durissima la reazione del coordinamento cittadino Fratelli d’Italia Giulianova.
“Ieri sera all’imbrunire il gruppo anarchico noto come campetto occupato, a riprova che non conoscono cosa sia la proprietà privata, hanno imbrattato con striscioni l’abitazione del nostro collega di partito Matteo Francioni. Non contenti di ciò hanno pubblicato la foto della casa sulla loro e altre pagine social”, esordisce la nota.
“Nel difendere la libertà di manifestare, ‘il confronto, la solidarietà e la lotta’ ricordiamo che tutto ciò va fatto nelle sedi istituzionali e non può e deve toccare il privato delle famiglie – prosegue la nota -; pertanto condanniamo fermamente questi atteggiamenti che nulla hanno a che fare con la democrazia e la legalità. Nel rinnovare la solidarietà a Matteo e alla sua famiglia ricordiamo a tutti i cittadini giuliesi che finalmente dopo anni e anni di abbandono tra qualche settimana dovrebbero iniziare i lavori di riqualificazione dell’area dell’ex depuratore (occupata da anni dal campetto occupato) per un importo pari a 1.650.000 euro”.
“Trattasi di fondi PNRR e ovviamente ci sono delle scadenze, pena perdita del finanziamento. In un area disagiata da oltre 30 anni saranno realizzate aree verdi attrezzate, piste ciclabili e spazi per lo sport e il tempo libero di cui potranno fruire tutti i cittadini. Non saranno le intimidazioni di pochi a bloccare la nostra ambizione di volere una città più bella e delle aree verdi a servizio di tutti”, conclude la nota.
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