L’AQUILA – “Se oggi la Lega non ha un proprio rappresentante in Regione eletto nella provincia di Chieti, con cui Bucci possa concordare azioni e strategie, la responsabilità è esclusivamente sua. In qualità di coordinatore del suo partito, non è stato in grado di presentare una lista competitiva nella circoscrizione di riferimento e ora tenta di dare lezioni ad altri. Gli consigliamo di concentrarsi a strutturare meglio il suo partito nella provincia di Chieti, che oggi rappresenta l’anello debole a livello regionale. Per i prossimi appuntamenti elettorali e per le prossime amministrative, infatti, il centrodestra ha bisogno di una Lega forte, in grado di costruire liste competitive. Pertanto, invece di dilettarsi in polemiche inutili, si metta subito al lavoro visto che, per i numerosi incarichi che ricopre, di tempo ne ha già poco”.
È guerra aperta nel centrodestra tra i rappresentanti della provincia di Chieti e ad evidenziarlo oggi sono i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia e Marsilio Presidente, eletti nella circoscrizione, Francesco Prospero, Nicola Campitelli e Luciano Marinucci che in una nota passano al contrattacco dopo le recenti dichiarazioni di Maurizio Bucci, segretario provinciale della Lega, presidente dell’Ater di Lanciano, nonché sindaco di Gamberale.
Lo scontro, divampato ieri a causa dei finanziamenti destinati alle istituzioni culturali del territorio dall’Assessorato regionale guidato da Roberto Santangelo, di Forza Italia, si è acceso a seguito dell’appello di Bucci che ha invitato gli esponenti “del centrodestra e del centrosinistra” a far “sentire la loro voce e l’interesse per la propria provincia”, lamentando come “le iniziative più importanti nei vari settori si tengono a Pescara oppure in altri centri della regione”. (Qui il link)
A replicare subito a Bucci, intervenendo a sostegno dell’operato di Santangelo, uomo forte della politica aquilana ed esponente del suo stesso partito, è stato Mauro Febbo, responsabile regionale di Forza Italia Finanza pubblica, già assessore e consigliere regionale: “Spiace dover replicare e dissentire dalle affermazioni del segretario provinciale della Lega Bucci circa il ridimensionamento delle risorse da parte della Regione al Teatro Marrucino ed in generale al sistema culturale della provincia di Chieti. Nonostante la mia ‘assenza’ in Consiglio regionale, seguo con attenzione i lavori e le produzioni legislative della Regione Abruzzo con particolare attenzione quelli per la mia Città e per della provincia di Chieti, tant’è che mi ero accordato con l’assessore Santangelo per il rifinanziamento in sede di approvazione del bilancio di previsione 2025-2027 della mia legge regionale per il nostro Marruccino 2022-2024 scaduta al 31dicembre e che è stata regolarmente rifinanziata per il 2025-2027”.
E oggi, nella nota inviata dai tre consiglieri, non manca un’ulteriore bordata al segretario provinciale del Carroccio: “Siamo certi che, vista la sua costante attenzione ai tavoli decisionali, saprà farsi valere anche questa volta per il bene della cultura del nostro territorio, così come ha sempre fatto quando si è trattato di ottenere incarichi personali e prestigiosi come, tra gli altri, la presidenza dell’ATER, la nomina a revisore dei conti dell’Ersi ed in ultimo con il gruppo appartenente alle Ferrovie dello Stato”.
Di seguito la nota integrale a firma di Francesco Prospero, Nicola Campitelli e Luciano Marinucci.
“La Regione Abruzzo in questi anni non ha mai fatto mancare il supporto necessario alle manifestazioni culturali, ivi comprese quelle in provincia di Chieti, nonostante i limiti obiettivi del bilancio regionale.
Così i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia e Marsilio Presidente eletti nella circoscrizione di Chieti, Francesco Prospero, Nicola Campitelli e Luciano Marinucci, stigmatizzano le dichiarazioni di Maurizio Bucci, segretario provinciale della Lega nella provincia teatina.
Apprezziamo le preoccupazioni di Bucci sul tema – commentano – ma proprio lui, che con i numeri ha basato la sua carriera professionale, finge di non capire e accende polemiche sterili sulle difficoltà del bilancio regionale. Ci sono diverse voci di capitoli di bilancio per garantire la valorizzazione delle manifestazioni storiche e dei luoghi identitari della provincia di Chieti, per noi prioritarie.
Per tale ragione – precisano – anche in questa legislatura, continueremo a lavorare affinché trovino il giusto riconoscimento regionale. Il nostro concreto impegno sarà formalizzato con una proposta legislativa che possa dare stabilità e continuità a queste eccellenze, come ad esempio il Toson d’Oro, il Mastrogiurato e il festival di musica frentana. Invitiamo Bucci – proseguono i tre esponenti del cdx – a sostenere tale proposta normativa e ad attivarsi con il suo partito, affinché ci sia un’ampia condivisione dell’iniziativa.
Siamo certi che, vista la sua costante attenzione ai tavoli decisionali, saprà farsi valere anche questa volta per il bene della cultura del nostro territorio, così come ha sempre fatto quando si è trattato di ottenere incarichi personali e prestigiosi come, tra gli altri, la presidenza dell’ATER, la nomina a revisore dei conti dell’Ersi ed in ultimo con il gruppo appartenente alle Ferrovie dello Stato.
Infine, un’ultima considerazione: se oggi la Lega non ha un proprio rappresentante in Regione eletto nella provincia di Chieti, con cui Bucci possa concordare azioni e strategie, la responsabilità è esclusivamente sua. In qualità di coordinatore del suo partito, non è stato in grado di presentare una lista competitiva nella circoscrizione di riferimento e ora tenta di dare lezioni ad altri. Gli consigliamo di concentrarsi a strutturare meglio il suo partito nella provincia di Chieti, che oggi rappresenta l’anello debole a livello regionale. Per i prossimi appuntamenti elettorali e per le prossime amministrative, infatti, il centrodestra ha bisogno di una Lega forte, in grado di costruire liste competitive. Pertanto, invece di dilettarsi in polemiche inutili, si metta subito al lavoro visto che, per i numerosi incarichi che ricopre, di tempo ne ha già poco”.
CONTROREPLICA DI BUCCI, “INCARICHI GRAZIE A COMPETENZE, NON A POLITICA, BASTA POLEMICHE”
“Spiace vedere così piccati alcuni consiglieri regionali di centrodestra, eletti nella provincia di Chieti, di fronte alle mie osservazioni sugli stanziamenti per la cultura. Evidentemente ho colto nel segno. Spiace, allo stesso tempo però mi fa molto piacere apprendere che, grazie al mio pungolo, abbiano intenzione di presentare una proposta legislativa volta a tutelare le manifestazioni storiche, le eccellenze e i luoghi identitari del territorio. Quando lo faranno, sarò il primo a complimentarmi con loro. E comunque, insieme al mio partito, sono pronto a discuterne e a collaborare”.
È la risposta del coordinatore provinciale della Lega Chieti Maurizio Bucci alle pesanti dichiarazioni.
“Riguardo invece ai miei incarichi, faccio presente che sono frutto di un curriculum professionale di tutto rispetto. In ogni ruolo che ho ricoperto e ricopro, ho sempre dimostrato ampiamente la mia competenza e professionalità. Tengo a precisare, inoltre, che la politica non ha mai premiato miei parenti e mai lo farà. Dai rappresentanti del centrosinistra noto invece che non si muove foglia. Tacciono perché sanno bene che le mie osservazioni su di loro sono giuste”.
“Ora basta comunque con le polemiche. Il territorio ha bisogno di risposte e azioni concrete in ambito culturale e non solo che tutti siamo chiamati a dare”, chiosa Bucci.
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- GUERRA NEL CENTRODESTRA IN PROVINCIA DI CHIETI: “LEGA ANELLO DEBOLE, BUCCI COMINCI A LAVORARE”L'AQUILA - "Se oggi la Lega non ha un proprio rappresentante in Regione eletto nella provincia di Chieti, con cui Bucci possa concordare azioni e stra...