SULMONA – “Esprimo il più profondo rammarico per lo squallido tentativo, da parte di una candidata alle prossime elezione regionali, di attestarsi il merito politico del progetto Distretto Italico, per la produzione dell’idrogeno verde”.
E’ la durissima nota del sindaco di Corfinio, Romeo Contestabile, che si riferisce alla nota di Maria Assunta Rossi, candidata di Fdi nel collegio provinciale dell’Aquila a seguito della firma dell’accordo di sviluppo congiunto per il Progetto Idrogeno Valle Peligna, da parte di Axpo e Infinite Green Energy, azienda australiana. Il progetto Valle Peligna Hydrogen prevede un elettrolizzatore da 30 MW in grado di produrre fino a 4.200 tonnellate di idrogeno all’anno, che equivalgono ad un risparmio di circa 18 milioni di litri di carburante diesel.
Aveva detto Rossi: “La Valle Peligna sta dimostrando la sua forza, la sua vitalità e la capacità resiliente di crescita. Tale investimento non solo ci doterà di un sistema per la produzione di energia da fonti rinnovabili, ma ci porterà la dovuta visibilità e il giusto prestigio portando la nostra terra agli onori delle cronache internazionali, per la pionieristica fabbrica di idrogeno. Ringrazio il Presidente Marco Marsilio che, dal primo giorno, è al fianco di questo straordinario progetto che vedrà la creazione di posti di lavoro oltre che opportunità di crescita per le imprese esistenti e l’attrazione di nuovi insediamenti”, ha aggiunto Rossi.
Ribatte il sindaco: Questa pratica pre-elettorale, tipica del trasformismo non porta nessun beneficio alla Comunità Peligna, al contrario confonde gli elettori a danno di quei politici che realmente hanno contribuito, senza alcun proclama, al raggiungimento dell’ambizioso obiettivo e, tra l’altro, scoraggia gli investitori esteri a danno del nostro Territorio. Alla luce di questo si rende
noto che questa candidata non si è mai vista a Corfinio durante le attività, gli incontri, inerenti il progetto Distretto Italico”.
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