LETTOMANOPPELLO – Ad insospettire i carabinieri il fatto che durante semplici controlli stradali, molti dei fermati non erano del posto.
E così ieri, i militari della Compagnia Carabinieri di Popoli, sono intervenuti in località “Fonte del Papa” del Comune di Lettomanoppello, dove hanno sorpreso circa 40 ragazzi che stavano dando luogo, fin dalle prime ore del mattino, ad un rave party.
Durante la notte tra il sabato e la domenica, nel corso di servizi per il controllo della circolazione stradale realizzati nell’ambito della Compagnia di Popoli, sono stati fermati numerosi ragazzi provenienti da diversi comuni del centro Italia. La circostanza ha insospettito i carabinieri, rendendo verosimile che gli stessi si stessero dirigendo ad un evento musicale che si sarebbe tenuto in una località non precisata del Comune di Lettomanoppello.
Si sono quindi intensificati i controlli nelle zone rurali e montuose della zona e, al termine delle verifiche, i Carabinieri della Stazione di Lettomanoppello, coadiuvati da quelli della Stazione di Manoppello e della Stazione “Parco” di Lettomanoppello, hanno scoperto 40 ragazzi ancora intenti a ballare in una cava dismessa, all’interno del Parco Nazionale della Majella.
Gli accertamenti effettuati hanno evidenziato come l’evento non autorizzato fosse stato organizzato e promosso attraverso l’uso di social network o messaggeria istantanea.
I militari, dopo aver interrotto l’evento, hanno preso le generalità di tutti i partecipanti, invitandoli ad allontanarsi.
I ragazzi saranno denunciati per la violazione del reato di occupazione ed invasione di terreni, saranno inoltre contestate diverse violazioni amministrative per la normativa inerente le restrizioni finalizzate al contenimento del Covid che vieta gli assembramenti e delle norme per la tutela e valorizzazione delle foreste nonché per il disturbo delle specie animali nei parchi naturali.
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