ATESSA – Ha rischiato la vita per salvare il cane, intrappolato in casa dove era scoppiato un incendio: è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bari Domenico Colantonio, operaio di 42 anni.
Il grave episodio, racconta Il Centro, si è verificato sabato sera ad Atessa (Chieti) quando, intorno alle 19, è tornato a casa, in una palazzina di via IV Novembre insieme ad alcni amici. Arrivati sul posto si sono subito accorti del rogo e l’uomo, temendo il peggio per il suo cagnolino, non ci ha pensato due volte a salire per cercare di portarlo in salvo. Dopo qualche minuto però, non vedendolo scendere, gli amici hanno chiesto aiuto.
Sono intervenuti i carabinieri, i sccorritori del 118 e i vigili del fuoco che hanno trovato l’uomo sul pavimento, privo di sensi, intossicato dal monossido di carbonio. Il rogo è stato prontamente domato ma per il cagnolino non c’è stato nulla da fare, all’arrivo dei soccorritori era già morto.
Il 42enne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Lanciano e successivamente i medici, accertata la gravità della situazione, hanno deciso per il trasferimento a Bari per sottoporlo a trattamento in camera iperbarica.
L’incendio, secondo gli accertamenti, sarebbe stato causato dal corto circuito del frigorifero. La casa non ha riportato danni strutturali, danneggiata solo la cucina.
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