SULMONA – Sarebbe inciampato su un filo di ferro e così dal fucile sarebbe partito un colpo che l’ha raggiunto all’inguine: è in prognosi riservata all’ospedale di Sulmona il giovane rimasto gravemente ferito durante una battuta di caccia. Le sue condizioni sono serie ma stabili, per i medici non sarebbe in pericolo di vita ma le prossime ore saranno decisive.
Si tratta di Adelio Di Natale, 30enne di Roccaraso. Il giovane è molto conosciuto in paese dove è direttore della scuola di sci Azzurra; la sua famiglia gestisce un noto ristorante nel centro della località turistica.
L’incidente si è verificato ieri, intorno alle 13, in un una zona di aperta campagna tra Roccaraso e la frazione di Pietransieri, battuta dalle squadre di cacciatori della zona. Il 30enne, racconta Il Centro, era in compagnia del padre Amedeo che gli ha prestato i primi soccorsi. Il giovane è stato trasportato in ambulanza all’ospedale dell’Annunziata ma nelle prossime ore potrebbe essere trasferito al San Salvatore dell’Aquila.
Il padre del ragazzo, seppur sotto choc per l’accaduto, è riuscito a raccontare ai carabinieri della compagnia di Roccaraso quei tragici istanti. I carabinieri, per atto dovuto, hanno avviato un’indagine mettendo sotto sequestro le armi di padre e figlio che comunque erano regolarmente detenute, così come c’era una regolare licenza di caccia.