L’AQUILA – “Si promuova subito un confronto che metta insieme i coordinatori della sicurezza in fase di esecuzione, impegnati nei cantieri del centro storico, e il Comune dell’Aquila, per attivare ogni e ulteriore misura di presidio dei luoghi di lavoro nonché di migliore logistica delle vie di accesso. L’Aquila diventi capitale della ricostruzione sicura”.
La perentoria richiesta è di Rita Innocenzi, sindacalista Cgil e candidata del Partito Democratico nel collegio provinciale dell’Aquila, in riferimento al grave incidente sul lavoro di cui è stato vittima un operaio nel cantiere della ricostruzione post sisma del Convitto nazionale, a piazza Palazzo. L’operaio è ora ricoverato all’ospedale San Salvatore.
“Ancora un infortunio sul lavoro che ci auguriamo non sia grave – prosegue Innocenzi -, ancora una volta una sicurezza sul lavoro mancata e teniamo sempre a mente che ogni infortunio del lavoro porta con sé una responsabilità che spesso è insita nel modo di lavorare più che nella documentazione e nelle procedure magari sempre perfette”.
“Non occorrono nuove e ulteriori norme, occorre il rispetto delle norme e delle procedure esistenti e la convinzione che non sia una perdita di tempo ma una urgente necessità a salvaguardia delle persone, dei lavoratori e delle lavoratrici ma anche delle imprese. Questo perché un infortunio è un fatto grave, per tutti”, conclude la candidata del Pd.
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