CHIETI – “Trovo utile a tutti fare questo chiarimento, con l’auspicio che si possa lavorare per la città, in modo costruttivo – così il Presidente Febo – A fine novembre arriverà in Aula la delibera con cui i consiglieri comunali taglieranno i propri gettoni di presenza per destinarli in prima battuta al conto corrente bancario comunale per l’emergenza Covid, poi a progetti destinati alla città”.
Il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo chiarisce la questione dei tagli del gettone di presenza dei consiglieri in rapporto alle indennità della Giunta.
“Trovo utile a tutti fare questo chiarimento, con l’auspicio che si possa lavorare per la città, in modo costruttivo – dice – A fine novembre arriverà in Aula la delibera con cui i consiglieri comunali taglieranno i propri gettoni di presenza per destinarli in prima battuta al conto corrente bancario comunale per l’emergenza Covid, poi a progetti destinati alla città”.
“La Giunta comunale farà altrettanto, come ha già avuto modo di affermare e anche chiarire, a fronte delle polemiche legate proprio alle indennità di funzione, ma va detto che non ha autonomia decisionale a proposito, come invece succede per il Consiglio Comunale che ha potuto decidere di istituire un capitolo di bilancio dove raccogliere i tagli”.
“Aperta la strada e confermata la convinzione di dare destinazioni precise ai fondi che deriveranno dalle riduzioni delle indennità di funzione, come non è avvenuto in passato perché i fondi venivano trattenuti dal Comune e non erogati, si procederà anche per la Giunta, come ha ha confermato il sindaco Diego Ferrara pochi giorni fa. L’auspicio oggi è che sia finito il momento della demagogia e delle polemiche che attaccano l’onorabilità delle persone, oltre che delle istituzioni, con l’invito alla minoranza a tenere alto proprio il decoro istituzionale di cui ognuno di noi, eletto o chiamato a vario titolo a governare o a lavorare per la città, è portatore”.