LANCIANO: LEGA, “PARCO DIOCLEZIANO NEL DEGRADO, VERGOGNA PER INTERA CITTA'”

12 Settembre 2020 10:29

Chieti - Cronaca

LANCIANO – “Non si ferma la battaglia della Lega Lanciano contro il degrado cittadino. Il coordinamento del partito, questa volta, pone l’attenzione sul Parco Diocleziano. L’area versa in uno stato di assoluto abbandono. È una vergogna per l’intera città”.

Lo scrive in una nota il coordinatore cittadino Fausto Memmo che sottolinea come il parco, “in pieno centro storico, ha un valore paesaggistico e storico importante per la città, con i caratteristici e suggestivi scorci che affacciano sul quartiere Lancianovecchia”.





“Il sindaco Mario Pupillo e la sua giunta, in questi nove anni di mandato – sostiene Memmo – avevano promesso che avrebbero risolto il problema affidando la gestione a società, associazioni e cooperative private in modo da evitare l’abbandono. Ma si è trattato di un fallimento annunciato, sicuramente a causa degli elevati costi di gestione”.

“Attualmente in quella che potrebbe essere una della maggiori attrattive della città vige il più totale degrado – aggiunge – la zona è un ricettacolo di siringhe e sporcizia di ogni genere nonché luogo di pericolo per i giovani”.





“Pertanto – questa l’istanza della Lega Lanciano – chiediamo al sindaco Pupillo di provvedere ad eseguire un’immediata bonifica dell’area e all’accensione notturna dell’illuminazione. Riteniamo inoltre che la gestione del parco non può essere affidata ai privati, i fondi devono essere trovati attraverso risparmi di bilancio e altre forme di finanziamento che possano consentire di gestire la manutenzione di tutte le aree verdi del nostro Comune”.

“Se questa amministrazione avesse avuto progettualità anziché ‘vivere alla giornata’ – conclude il coordinatore Memmo – avrebbe potuto avviare, ad esempio, interlocuzioni con le facoltà delle università abruzzesi per progetti inerenti la botanica e lo studio delle essenze arboree e di vegetazione. Ma questo è solo un piccolo esempio rispetto a quanto si sarebbe potuto fare”.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: