LANCIANO – Minacciava e perseguitava su Facebook una ragazza di cui si era invaghito, senza essere ricambiato. Il giudice Giovanni Nappi ha condannato a un anno e 8 mesi di reclusione, pena sospesa, V.D.S., 42 anni di Lanciano.
Come si legge sul quotidiano Il Centro, l’uomo creava profili a nome della ragazza e postava messaggi erotici sotto le sue foto. Ora è difeso dall’avvocato Paolo Sisti.
Si tratta di un tipico caso di “digital crimes”, ossia quei reati commessi a mezzo social. Pochi mesi fa la Procura ha chiesto e ottenuto il processo per un altro lancianese, A.N., 49 anni, che aveva usato l’immagine di un noto dj frentano e nickname fasulli per creare due falsi profili sui siti di incontri Tinder e Badoo per conoscere delle ragazze, chattare.
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