L’AQUILA – I lavori per ricostruire la chiesa della frazione aquilana di Cese di Preturo non sono mai partiti a oltre 15 anni dal noto sisma che devastò l’Aquila.
I parrocchiani sono stanchi di questa situazione e, non avendo notizie di un imminente avvio dei restauri, alcuni di loro hanno deciso di scrivere a papa Francesco.
E’ questo del resto solo uno caso della mancata ricostruzione del patrimonio ecclesiastico, nel cratere sismico, a causa anche e soprattutto del fatto che le chiese non sono state ricomprese nella normativa della ricostruzione privata, con grande semplificazione burocratica, ma come ricostruzione pubblica e con la necessità di fare appalti pubblici. A questo proposito emblematico in caso del duomo dell’Aquila dove l’avvio della ricostruzione ha subito enormi ritardi.
Si tratta di una nota breve e molto stringata nella quale ci si limita a informare il pontefice su come stanno le cose a fronte del fatto che ci sono i finanziamenti ma per adesso si resta al palo. E, ovviamente, si confida nei buoni uffici del Santo Padre con un intervento della sua segreteria di Stato.
I fedeli, non avendo esperienza su come contattare colui che, tra le altre cose, è anche un capo di Stato, hanno delegato l’incarico a un portavoce loro amico il quale ha inviato la missiva anche alla prefettura aquilana e ci si ripromette di mandare una copia della missiva anche alla Curia aquilana dal giornalista cui è statoo dato l’incarico.
Esiste un precedente che induce all’ottimismo e che riguarda sempre la ricostruzione. Infatti pochi anni fa un ingegnere che aveva lavorato in un cantiere di un istituto religioso per suore situato a piazza della Lauretana, non lontano dall’istituto don Bosco, scrisse al papa in quanto non era stato pagato.
La richiesta del saldo, inoltrata dopo aver avviato una causa civile, ebbe una chiara risposta dalla segreteria di Stato vaticana che disse di interessarsi al caso. Poi, dopo diverso tempo, c’è stato un accordo economico.
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- L’AQUILA: CHIESA DI CESE DI PRETURO INAGIBILE DAL SISMA 2009. I FEDELI SCRIVONO AL PAPAL'AQUILA - I lavori per ricostruire la chiesa della frazione aquilana di Cese di Preturo non sono mai partiti a oltre 15 anni dal noto sisma che devas...