L’AQUILA – Domani pomeriggio, alle ore 18, l’auditorium del Conservatorio “A. Casella” ospiterà le celebrazioni per i 112 anni d’indipendenza dell’Albania, un momento di orgoglio e memoria per la comunità albanese dell’Aquila e provincia. L’iniziativa, promossa dalle associazioni culturali Rilindja e Shqiponja, rappresenta un ponte tra passato e futuro, un’occasione per mantenere vive lingua, tradizioni e identità culturale, tramandandole alle nuove generazioni nate in Italia.
«Vogliamo che i nostri figli, giunti ora alla terza generazione, crescano con la consapevolezza delle loro radici», spiega Abdula Salihi, presidente di Rilindja, affiancato da Bedri Mahmutaj, presidente di Shqiponja. Un messaggio che risuonerà tra canti, poesie recitate dai bambini e danze tradizionali, arricchite da strumenti musicali tipici e abiti folkloristici. Con oltre quattromila residenti regolari di lingua albanese, la comunità rappresenta un esempio di integrazione riuscita, con forte presenza nei settori dell’edilizia e della ristorazione. La manifestazione vedrà la partecipazione di figure istituzionali e culturali di spicco, tra cui: Neat Marku, segretario della Lega degli insegnanti di lingua albanese in Italia; Mimoza Leskaj, vicepresidente della Lega degli scrittori e artisti albanesi. Sono attese, inoltre, le ambasciatrici: Anila Bitri, per l’Albania; Nita Shala, per il Kosovo.
Download in PDF©