L’AQUILA – Continua a tenere banco, all’Aquila, la questione parcheggi in centro storico, una problematica particolarmente sentita e che ha acceso un nuovo scontro nella maggioranza di centrodestra guidata dal sindaco Pierluigi Biondi, di FdI, e ha spaccato in due la Lega che oggi invece nega questa ricostruzione.
A prendere per primo posizione, dopo giorni di polemiche, è il neo eletto segretario provinciale Daniele Ferella, capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale, e lo fa dopo la nota inviata nel pomeriggio da Lorenzo Rotellini, capogruppo Avs, secondo il quale “la crisi nella maggioranza è ormai evidente: il consigliere della Lega Alessandro Maccarone ha sfiduciato politicamente l’assessore Francesco De Santis, esponente del suo stesso partito, mettendo in discussione l’operato della giunta di Pierluigi Biondi. Dopo il caos sulla votazione in Consiglio relativa al parcheggio della Caserma Rossi, questa è la seconda volta nel giro di pochi giorni che De Santis viene apertamente contestato dalla sua stessa coalizione e dal suo stesso partiti”. (Qui il link)
Secondo Ferella: “Se la sinistra aquilana si riduce a criticare negativamente la riflessione di un consigliere comunale di maggioranza sulla questione parcheggi dimostra che ci troviamo davanti ad un partito privo di ogni capacità di esprimere la propria idea di città”.
La “riflessione” di Maccarone a cui fa riferimento Ferella, però, è arrivata dopo che l’ultimo Consiglio comunale, con la seduta interrotta per mancanza del numero legale, non è riuscito ad approvare la deliberazione riguardante la variazione delle categorie di opere e servizi pubblici, che prevede la realizzazione di un parcheggio presso l’ex caserma Rossi e la riqualificazione della viabilità di viale Panella e via Parrozzani.
“Lasciato solo” l’assessore alle Politiche urbanistiche De Santis, portavoce regionale del Carroccio, con il provvedimento che ha ottenuto infatti 16 voti a favore, mentre, con l’adunanza in prima convocazione, ne occorrevano 17. Mancava all’appello lo stesso Maccarone che già in precedenza aveva richiesto un accesso agli atti per documenti riguardanti proprio i parcheggi, materia dell’assessore Laura Cucchiarella, sempre del suo stesso partito, con deleghe a Polizia Locale e Sicurezza stradale, e dell’assessore Paola Giuliani, che tra le altre deleghe ha Trasporti e infrastrutture e Mobilità.
Circostanze non chiarite da Ferella, che rincara la dose: “Il consigliere Rotellini, neo esempio di cambio bandiera, passato dalla lista civica che lo ha eletto ad Avs, ha forse la sindrome di chi deve dimostrare la propria esistenza mediatica. Fortunatamente non siamo né in URSS né a Cuba dove non esiste libertà di parola, ma siamo a L’Aquila dove ogni consigliere comunale, anche di maggioranza, può esprimere qualsiasi riflessione pubblica che reputa opportuna per migliorare l’azione amministrativa”.
“Le sfiducie, le crisi politiche esistono solo nella fantasia del consigliere Rotellini. Nella storia del Comune dell’Aquila – continua l’esponente del Carroccio – non c’è mai stata una coalizione così forte e compatta e guidata da un sindaco capace, vincente e che rappresenta il cambiamento. Non a caso gli aquilani ci hanno scelto per ben due volte consecutive”.
“La Lega, da sempre unita e con una chiara azione di buon governo, continua senza alcuna distrazione il proprio operato riponendo la totale fiducia nei suoi quattro consiglieri comunali e nei suoi tre assessori, al fianco del sindaco Biondi. Anziché cimentarsi in fantasiose ricostruzioni consigliamo a Rotellini di impegnarsi per il bene della città”, conclude Ferella.
- L’AQUILA: FERELLA, “LEGA UNITA DA SEMPRE, NON SIAMO IN URSS, C’E’ LIBERTA’ DI PAROLA”L'AQUILA - Continua a tenere banco, all'Aquila, la questione parcheggi in centro storico, una problematica particolarmente sentita e che ha acceso un ...