L’AQUILA – Polemica in ospedale dopo la realizzazione di un muro, al posto di una porta a vetri, nel Delta 6 del nosocomio aquilano. Si tratta di una decisione, certamente ben valutata, che è stata adottata dai vertici dell’ Università, con un progetto che ha l’ok dei vigili del fuoco, in quanto le due attività, questa è la motivazione, Ateneo e San Salvatore, non possono essere comunicanti.
Questa decisione, che è stata comunicata a tutti i dipartimenti, ha tuttavia scatenato le ire di molti medici, e non solo visto che è contestata anche da alcuni paramedici, che hanno formalizzato la loro protesta in una nota corredata da 150 firme.
A loro avviso viene a mancare il collegamento con l’area esterna del San Salvatore utile in particolar modo ai clinici convenzionati, a specializzandi, al personale tecnico di Asl e Ateneo che opera nelle strutture convenzionate; secondo loro, inoltre, non e pensabile arrivare al Delta 6 dagli ambulatori e dai raparti passando dalla portineria soprattutto in inverno. Tale via di comunicazione interna sarebbe l’unica da poter essere utilizzata per il deflusso da disabili e anziani in caso di sisma. Inoltre, secondo la nota, per emergenze mediche nel Delta 6 è impensabile che per accedere al pronto soccorso si esca dalla portineria di via Petrini.
Pe contro L’Ateneo, in una risposta molto decisa, ritiene che la realizzazione del muro non sia certo una decisione bizzarra ma ponderata ai fini della sicurezza e adottata da professionisti esperti e qualificati.
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