L’AQUILA – Un appuntamento internazionale, per sostenere ed incoraggiare le politiche di adozione degli Open Data da parte dei governi locali, regionali e nazionali.
Open data day 2017, fa tappa all’Aquila sabato 4 marzo dalle ore 10 nell’aula magna dell’istituto superiore d'istruzione 'Amedeo D’Aosta'.
“Il nostro istituto aderisce a questo evento nell’ambito del progetto 'A scuola di open coesione' – si legge in una nota stampa inviata dalla referente per le relazioni esterne dell’istituto Sonia Ciuffetelli – un progetto nazionale nato dalla collaborazione tra il Miur e il dipartimento delle politiche di coesione”.
“La finalità – aggiunge – è quella di informare e formare gli studenti ad una coscienza civica e critica. I nostri studenti racconteranno la loro ricerca sul progetto di rivalorizzazione delle mura urbiche della città dell’Aquila insieme ad un team di esperti”.
Interverranno, dopo i saluti istituzionali della dirigente scolastica Maria Chiara Marola, la responsabile del centro europeo Direct di Teramo, Paola Casalena, a seguire l’assessore all’Assistenza alla popolazione e alla Ricostruzione del comune dell’Aquila Fabio Pelini, che parlerà dell'importanza della partecipazione nei processi amministrativi.
A moderare l'incontro la professoressa Anna Iorio, docente dell’istituo e referente del progetto Asoc.
Il consigliere comunale Ettore Di Cesare, fondatore dell'associazione OpenPolis, spiegherà invece, nel corso dell'incontro ,cosa sono e a cosa servono gli Open Data.
A seguire ancora, gli interventi di: Ilaria Grappasonno, referente regionale Actionaid Abruzzo, Giovanni Paolo Rosato dell'Anci giovani Abruzzo, Antonio Di Stefano della soprintendenza unica Archeologia , Belle Arti e Paesaggio della Regione Abruzzo e in chiusura Mauro Rosati dell'Archeoclub dell'Aquila.
Gli studenti della classe II b indirizzo meccanica invece racconteranno il progetto Asoc 'Le nostre mura'.