L’AQUILA – “La Porta Santa si è chiusa ma la Perdonanza “rimarrà aperta” tutto l’anno? Non ci riferiamo soltanto all’enorme gesto di gratitudine e spiritualità che il Papa ha voluto donare alla nostra comunità estendendo la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria fino alla prossima edizione del 2023 della Perdonanza Celestiniana.
A chiederselo in una nota congiunta i Consiglieri comunali de “Il Passo Possibile” Elia Serpetti, Emanuela Iorio, Massimo Scimia, Alessandro Tomassoni e il Presidente dell’Associazione civico-politica Fabrizio Ciccarelli.
LA NOTA DI PASSO POSSIBILE
La visita all’Aquila del Santo del Padre, caratterizzata da un’efficienza organizzativa sinergica fra tutte le varie componenti che l’hanno resa possibile, verrà ricordata come un evento di portata mondiale che ha impreziosito la nostra Perdonanza, la cui straordinaria valenza non deve, però, essere dissipata ma anzi “sfruttata” al massimo fin da subito in termini di ritorno economico e di immagine per l’Aquila e l’intero territorio. Non è un caso come negli ultimi giorni si siano susseguiti diversi spunti di riflessione e auspici migliorativi da parte di vari livelli culturali cittadini, sulla scia dell’importanza del momento vissuto e dell’enorme impatto spirituale e materiale che questo “nuovo battesimo” della nostra Città può davvero portare nell’immediato futuro”.
Noi de “Il Passo Possibile” -come già proposto nel programma elettorale per Americo Di Benedetto Sindaco- torniamo a dire che si può potenziare il pregio di un format, comunque rivitalizzato e cresciuto nel tempo, facendo della Perdonanza Celestiniana una Fondazione Culturale. Si pensi, infatti, a quanto una forma organizzativa più strutturata, con uno statuto proprio, favorirebbe una maggior attività di marketing incentrata sulla promozione e pubblicità delle iniziative, su una migliore definizione delle scelte strategiche e gestionali, sulla creazione di rapporti di cooperazione e scambi culturali con altre manifestazioni culturali/religiose nazionali ( Marcia del Perdono di Assisi, Festa della Taranta in Puglia) o internazionali (Settimana Santa di Siviglia), su una proficua azione di reperimento fondi in ambito Europeo e risorse esterne (sponsor), con personale (posti di lavoro creati ad hoc!) esclusivamente dedicati a queste impegni.
Un’opportunità concreta per la valorizzazione e lo sviluppo qualitativo dell’intera città-territorio: migliorarsi per diffondere ad ampio raggio il nostro evento culturale più solenne, un appuntamento sul quale lavorare tutto l’anno e non solo per pochi settimane e del quale parlare e far parlare sempre, incentivandone la conoscenza sia a livello nazionale che internazionale.
Solo così si riuscirà a portare la Perdonanza e la nostra città davvero all’attenzione del mondo, esportando realmente l’alto valore spirituale del messaggio di Celestino V legato a quei valori identitari religiosi (ospitalità, solidarietà e pace) che ne hanno fatto il primo Giubileo della storia della Cristianità e grazie ai quali l’UNESCO l’ha riconosciuta Patrimonio culturale dell’Umanità.
L’auspicio, quindi, è che la nostra proposta venga recepita e accolta dall’Amministrazione comunale, cui offriamo la disponibilità per un utile confronto costruttivo.
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