L’AQUILA – “Dopo la rissa in centro storico c’è bisogno di attuare una politica differente, o di attuarne finalmente una, sulla vita notturna. Abbiamo ormai capito che la soluzione per il contrasto al degrado e alla violenza non sono le telecamere”.
Così, in una nota, Lorenzo Rotellini consigliere comunale di L’Aquila Coraggiosa, che propone: “sul modello di alcune città europee, è tempo di istituire anche a L’Aquila una figura (eventualmente con delega in Giunta) dedicata alla vita notturna cittadina per creare politiche di gestione dello spazio pubblico notturno, in un’ottica di mediazione e di reciproco riconoscimento di esigenze diverse, incluso il diritto al riposo dei residenti e la salute dei cittadini, nonché la qualità dei servizi”.
“Questa figura – spiega – dovrà operare per la promozione di eventi e luoghi di cultura, anche sul piano del trasporto pubblico, delle politiche prevenzione, informazione, di riduzione del danno, e uso consapevole delle sostanze stupefacenti, delle campagne per una sessualità sicura e consapevole, della promozione di protocolli con esercenti e forze dell’ordine per prevenire molestie nei luoghi della vita notturna”.
“Dovranno essere promossi patti tra l’Amministrazione, residenti e i pubblici esercizi ed attuate delle campagne di sensibilizzazione all’interno delle scuole di ogni ordine e grado. Solo con la prevenzione, il dialogo con i più giovani si possono contrastare la violenza è il non rispetto dei beni pubblici”, conclude
Download in PDF©