L’AQUILA – Dal 9 agosto è senza linea telefonica nel suo studio con conseguente impossibilità di utilizzare la rete internet.
Una situazione insostenibile che ha spinto un medico di medicina generale e medico specialista dell’Aquila con l’ambulatorio in via “Capitano Corrado Pasqua”, a Paganica, a presentare esasperato una denuncia in Procura attraverso l’avvocato Paola Fatima Cortesi.
Nonostante decine di solleciti la situazione è ancora ferma a due mesi fa.
Nella denuncia si legge che “dal giorno 9 agosto 2022 l’utenza telefonica dello studio non è funzionante. La situazione è stata lamentata al numero 191 Tim business innumerevoli volte tuttavia a oggi la linea telefonica non è stata ripristinata e dunque non funziona né il numero fisso dell’ambulatorio medico né la linea internet. Le conseguenze di tale guasto sono immaginabili per un medico di medicina generale, ancor più in periodo di pandemia”.
Di fatto, denuncia il professionista “è stato impedito al sottoscritto di inviare via mail le ricette mediche ai pazienti, di inviare i certificati all’Inps per i lavoratori malati, di inviare e ricevere dalla Asl comunicazioni varie: certificati di ricoveri e dimissioni ospedaliere, attivazioni piani terapeutici, attivazioni di cure domiciliari e tutto ciò che ne consegue (analisi, farmaci, analisi, consulenze specialistiche e strumentali, fisioterapia)”.
“Tale situazione determina di fatto l’interruzione di un pubblico servizio, in ambito sanitario e in periodo di covid oltre al fatto che al sottoscritto viene impedito di svolgere le visite inerenti la sua specializzazione. Tanto premesso, con il presente atto, propone ampia e formale querela nei confronti del responsabile dei riferiti fatti a danno dell’esponente, chiedendo di perseguire tutti quei reati che saranno ravvisati e con riserva di costituirsi parte civile”.
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