L’AQUILA – ”Quello che è accaduto la notte tra sabato e domenica scorsa, in pieno centro storico dell’Aquila, è l’ennesimo caso di violenza che si tende a sottovalutare. In termini di presidio delle forze dell’ordine e soprattutto di indifferenza di questa amministrazione di centro-destra sul vero nodo da risolvere, quello di una efficace integrazione delle persone migranti, a cominciare dai minori non accompagnati”.
Lo afferma nell’intervista ad Abruzzoweb il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci, aquilano, commentando quanto avvenuto sabato sera in piazza Santa Maria Paganica all’Aquila, dove alcuni ragazzi hanno aggredito un giovane rubandogli una collana. A quel punto diverse persone presenti sono intervenute in sua difesa, provando a bloccarli, ed è così scattato lo scontro che ha coinvolto decine di giovani, aquilani e stranieri. In molti, tra i presenti, hanno riferito di lanci di bottiglie, utilizzo di spranghe e tirapugni ed anche di una pistola brandita da uno dei protagonisti della rissa.
“Da anni che il centro storico è teatro di episodi di violenza e di spaccio, che noi abbiamo più volte denunciato. Fenomeni che costringono i nostri ragazzi a non vivere L’Aquila come noi l’abbiamo vissuta, una città tranquilla e sicura”, aggiunge Pietrucci, che poi allarga poi lo sguardo alle politiche nazionali del governo di Giorgia Meloni.
“Dopo tanta propaganda anti-immigrazione e repressiva, i numeri dicono che gli sbarchi sono aumentati nel 2023, 158mila migranti, il 50% in più rispetto al 2023 e oltre il doppio rispetto al 2021. E comunque tutti gli studi dicono che non basta una politica repressiva, i flussi di immigrati non possono essere annullati e occorre lavorare su una vera integrazione, tenuto conto che gli immigrati rappresentano in tanti settori una forza lavoro di cui non possiamo fare a meno. E anche da questo punto di vista a L’Aquila c’è un sostanziale menefreghismo da parte dell’amministrazione del sindaco Pierluigi Biondi. Abbiamo una difficoltà mostruosa anche a conoscere i dati di quanti sono effettivamente i minori non accompagnati presenti sul territorio. I centri di accoglienza e le case famiglia hanno difficoltà estreme in termini di risorse e personale. Ed è difficile dunque accompagnare questi ragazzi in un percorso lavorativo e di studio. Inevitabilmente questo favorisce la devianza sociale, che è l’altra faccia dell’emarginazione e della mancanza di risorse, come dicono tutti gli studi e ricerche”.
Prosegue Pietrucci: “Parlo anche da genitore, i miei figli sono molto preoccupati, mi dicono che L’Aquila è diventata uno schifo, escono in gruppo per farsi forza e difendersi, senza collanine al collo, per paura di essere scippati, che è diventata una moda”.
“C’è una carenza di personale delle forze dell’ordine, e a dirlo sono gli stessi sindacati di polizia, mentre Biondi ostenta l’ appartenenza ad una filiera politica che dovrebbe essere vantaggiosa per la città, con la Meloni eletta al Parlamento in questo territorio. Almeno nelle serate di movida dal giovedì al sabato sarebbe necessaria una maggiore presenza di forze dell’ordine, almeno nei tre luoghi caldi che sono Piazza Santa Maria Paganica, la villa comunale e il terminal di Collemaggio”, conclude Pietrucci.
Download in PDF©
- SICUREZZA L’AQUILA: SCIMIA (FDI), “IPOCRISIA SINISTRA, PIETRUCCI E’ D’ACCORDO CON MELONI O SCHLEIN?”L’AQUILA - "Gli strali solitari del consigliere regionale del Partito democratico Pierpaolo Pietrucci sulla sicurezza in città son...