L’AQUILA – Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato il progetto di legge n. 298/2023 concernente la “Nuova legge urbanistica sul governo del territorio”.
“Grazie all’approvazione di questa norma, frutto di mesi di confronto, attività emendativa e audizioni, l’intero Abruzzo potrà contare su uno strumento strategico, atteso da 40 anni, che garantisce un razionale e pianificato utilizzo del territorio”, commenta il presidente della Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” della Regione Abruzzo Manuele Marcovecchio (FI) a margine dell’approvazione del testo nella seduta odierna dell’assise regionale.
“La nuova legge urbanistica costruisce un modello di pianificazione territoriale basato sul contenimento del consumo di suolo, sulla riqualificazione e rigenerazione urbana e sulla semplificazione delle procedure. La norma – evidenzia Marcovecchio – innova, altresì, l’ordinamento giuridico regionale grazie all’introduzione di un diverso impianto della pianificazione del territorio rurale volto al perseguimento di una duplice finalità: la preservazione delle aree agricole e dei valori che le stesse rappresentano nella società regionale mediante la promozione dell’agricoltura periurbana, del paesaggio rurale e del contenimento del consumo di suolo; la salvaguardia e lo sviluppo delle imprese agricole per un concreto sostegno di tale settore economico attraverso la valorizzazione e la promozione delle attività agroalimentari e di tutte le attività complementari mediante il ricorso allo strumento del programma di sviluppo aziendale”.
“Un altro grande risultato – conclude – fortemente voluto portato a casa da Forza Italia, grazie ad una squadra sempre più determinante numericamente e decisiva per il centrodestra nazionale e regionale, attraverso una concreta programmazione e una visione chiara nell’esclusivo interesse dei cittadini abruzzesi”.
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