MALATI ONCOLOGICI E TRAPIANTATI: PROPOSTA LEGGE M5S PER DIRITTO CURE

4 Novembre 2019 12:35

Regione -

L'AQUILA – “Una legge che aiuta le persone affette da gravi patologie oncologiche o sottoposte a trapianto, sostenendo, attraverso contributi economici, le famiglie di quest’ultimi”. 

Inizia così la presentazione della Proposta di Legge del M5S “Interventi in favore delle famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo familiare un componente affetto da grave patologia oncologica o sottoposto a trapianto”.





“Sempre più spesso i pazienti con patologie oncologiche, già costretti a sopportare un grave carico fisico ed emotivo, sono obbligati a rinunciare alle cure o all’assistenza necessaria dei propri cari per motivi economici – spiegano il vice presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, il capogruppo Sara Marcozzi e i consiglieri regionali Pietro Smargiassi, Francesco Taglieri, Giorgio Fedele, Barbara Stella e Marco Cipolletti – c’è quindi la necessità di una norma che vada a tutelare le famiglie con a carico un malato oncologico o persona trapiantata, che preveda degli aiuti economici sotto forma di rimborso spese viaggio, vitto e alloggio, ai soggetti costretti periodicamente a recarsi presso centri autorizzati per sottoporsi a delicati trattamenti curativi. Aiuti economici indispensabili, quindi, a garantire il diritto alla salute di queste persone poiché, in assenza di tali rimborsi, molti di loro si ritroverebbero costretti a dover rinunciare alle cure. Questa proposta normativa è di fondamentale importanza e non riteniamo giusto che da anni la Regione Abruzzo abbia tirato i remi in barca su un tema così delicato e così impattante nella vita di chi soffre di queste gravi patologie invalidanti e dei loro familiari.

Il timido tentativo fatto con la legge regionale 21 maggio 2014, n. 32 della Giunta Chiodi non è mai giunto a termine – spiegano – poiché nella successiva legislatura, quella a guida centro sinistra, fu impugnata dall’allora Governo nazionale perché il testo sarebbe stato approvato in scadenza di mandato. Il risultato fu l’interruzione dell’erogazione dei contributi a danno dei cittadini. Nonostante il M5S avesse già da allora indicato la strada per superare l’ostacolo che si riscontrò a livello nazionale, l’impegno della Giunta regionale di centro sinistra fu inesistente, abbandonando la difesa di una norma tesa alla tutela del diritto alle cure. Oggi riportando la legge nel suo alveo naturale, ossia di un contributo di natura sociale che interviene per sostenere i malati e i loro familiari, si sono fortemente volute e trovate le condizioni per colmare quelle carenze e restituire un po’ di serenità a chi è costretto a vivere un momento molto difficile”, concludono.





Entro 60 giorni dalla pubblicazione della Legge la Giunta Regionale, con proprio Regolamento, dovrà stabilire le modalità e i tempi di accesso ai benefici economici. Le famiglie dei malati oncologici o sottoposti a trapianto residenti nei Comuni della Regione Abruzzo potranno fare richiesta di rimborso delle spese di viaggio, di vitto e di alloggio, sostenute presso i luoghi ove insistono le strutture sanitarie individuate per le specifiche prestazioni di cura.

“Per l’anno 2019 – affermano i consiglieri M5S – siamo riusciti a fare stanziare 100.000 euro e la legge è sostenuta anche dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Per le annualità successive vigileremo affinché la legge venga rifinanziata in occasione dell’approvazione del Bilancio della Regione Abruzzo”.

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