L’AQUILA – Un importante incontro nel cuore del centro storico dell’Aquila sul tema “Margherita d’Austria e L’Aquila: lo sviluppo economico e sociale nel Cinquecento sotto l’egida della Madama”.
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, presso il Salone del pubblico della Banca d’Italia, organizzato dalla Filiale della Banca.
L’evento è stato incentrato sul contributo fondamentale che la nobildonna, figlia dell’Imperatore Carlo V d’Asburgo e Governatrice della città nel XVI secolo, di cui ricorrono i 500 anni dalla nascita, ha fornito alla crescita economica, sociale, culturale e artistica del capoluogo e dell’Abruzzo.
In apertura, Giovanni Giuseppe Ortolani, capo della Filiale di L’Aquila della Banca d’Italia, il prefetto dell’Aquila Cinzia Teresa Torraco e il vice sindaco Raffaele Daniele, hanno introdotto i lavori mettendo in risalto lo straordinario ruolo svolta dalla duchessa nello scenario politico europeo e italiano di quel tempo.
“Margherita d’Austria – ha sottolineato Ortolani – si è affermata come donna colta ed assertiva, secondo molti la più rappresentativa del Cinquecento italiano, in un mondo dominato dagli uomini; si è imposta come fulgido esempio del ruolo fondamentale svolto dalle donne nella storia, dentro e fuori i centri di potere, spesso sottovalutato nei libri di testo”.
È stata inoltre ricordata la sua gestione del potere moderna, efficace, a servizio della collettività, essenziale al rilancio dei territori, allora come oggi.
Hanno fatto seguito, introdotti dal moderatore Simone Gambacorta, vice presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, gli interventi di storici, economisti e scrittori.
La professoressa Silvia Maria Mantini, presidente del Comitato Scientifico Celebrazioni Margheritiane, ha ricostruito gli eventi più significativi della vita politica e personale di Margherita.
La giornalista e scrittrice Monica Pelliccione ha poi fornito una descrizione della “Madama”, come Margherita veniva denominata, quale manager d’altri tempi, artefice del rinascimento economico e culturale del capoluogo abruzzese nel Cinquecento.
Matteo Gomellini, del Servizio Struttura economica della Banca d’Italia si è soffermato sull’importanza della ricerca storica in Banca d’Italia ai fini della comprensione delle dinamiche economiche.
In conclusione, Fabrizia Aquilio ha illustrato i compiti del Comitato di Indirizzo Celebrazioni Margheritiane, di cui è membro, evidenziando l’impegno dell’amministrazione comunale nella valorizzazione della figura di Margherita D’Austria, con eventi che si prolungheranno fino alla prossima estate.
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