GIULIANO TEATINO – L’irruzione nella villa e la fuga con 300mila euro in contanti: è caccia aperta ai ladri che hanno messo a segno un furto senza precedenti a Giuliano Teatino. La vittima è un imprenditore di 87 anni.
Sul maxi colpo, spiega Il Centro, sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Ortona, coordinati dalla procura della Repubblica di Chieti.
L’ipotesi più accredita è che ad entrare in azione, domenica scorsa, sia stata una banda di professionisti del crimine, malviventi che non hanno scelto a caso quell’abitazione che si trova in una zona periferica del piccolo paese di poco più di mille abitanti.
Il giorno del raid, ricostruisce Il Centro, il padrone di casa è uscito al mattino per andare a una festa insieme ai parenti. E i banditi, che probabilmente lo tenevano d’occhio, hanno approfittato della sua assenza per colpire. Per introdursi nella villetta hanno rotto una finestra al pianoterra; a quel punto, hanno avuto tutto il tempo a disposizione per portare a termine l’impresa criminale. I malviventi sono riusciti ad aprire un armadio che custodiva un tesoro in banconote: circa 300mila euro, secondo una prima stima. Una volta arraffati i contanti, i ladri si sono dileguati facendo perdere le tracce.
Quando l’imprenditore, poco prima delle otto di sera, ha fatto ritorno a casa, ha notato immediatamente i segni del passaggio dei banditi. Uno choc non indifferente per la vittima, costretta a fare i conti con gli effetti traumatici della visita sgradita.
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