PESCARA – “La decisione del governo di dichiarare il lutto nazionale è un atto di prepotenza che offende tante italiane e italiani. Apprezzo e condivido nei contenuti la dichiarazione del rettore dell’Università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari che ha annunciato che non rispetterà questo diktat. Auspico che altri rettori, sindaci, presidenti di province e regioni seguano l’esempio civico di Montanari. Non è colpa del rettore o nostra se la destra approfitta pure dei funerali per fare operazioni politiche spregiudicate volte a riscrivere la storia del nostro paese. Per questo ho sottoscritto la petizione on line lanciata da una cittadina a sostegno della dichiarazione del rettore Montanari”.
Lo ha affermato Maurizio Acerbo, di Pescara, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione Popolare in riferimento alla dichiarazione di lutto nazionale per la morte di Silvio Berlusconi.
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