L’AQUILA – Ammonta a quasi mezzo milione di euro la somma incassata finora dal Comune dell’Aquila, dal primo gennaio al 30 settembre scorso, per le contravvenzioni elevate dalla polizia municipale. Lo si apprende da una determinazione dirigenziale di ieri nella quale si precisa che le multe sono state 5.398 cui ne vanno aggiunte 16 che sono state annullate.
Si tratta di una somma cospicua e ben superiore ai 300mila euro ottenuti a fine 2022, ma che non dovrebbe raggiungere entro l’anno il traguardo di 950mila euro che l’ente si era ufficialmente prefisso a meno di una recrudescenza di infrazioni e sanzioni. La somma di 950mila euro non è comunque ritenuta elevata a fronte di quanto incamerano altri comuni con una utenza automobilistica simile a quella del capoluogo di regione.
Le utilizzazioni di queste somme, che sono ancora incerte non essendo finito l’anno, sono per metà disciplinate dalla legge. Pertanto sono previsti per interventi di manutenzione, potenziamento e ammodernamento della segnaletica stradale e per il potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni al Cds anche con mezzi per la polizia locale come acquisto o noleggio di palmari e ammodernamento di apparati radio trasmittenti e nuovi automezzi.
Fondi sono destinati al miglioramento della sicurezza stradale come la manutenzione di barriere e sistemazione del manto stradale sconnesso. Poi si prevedono spese per iniziative di tutele degli utenti deboli come bambini, anziani, disabili e ciclisti con corsi didattici nelle scuole oltre a interventi per la mobilità ciclistica.
La restante parte libera dei presunti incassi, secondo la legge, va a finanziare indistintamente le spese correnti o una quota di spese per investimenti secondo i princìpi generali di bilancio che l’ente più in là andrà a valutare.
- MULTE: INCASSATO FINORA MEZZO MILIONE DAL COMUNE DELL’AQUILA, L’OBIETTIVO E’ DI 950MILA EUROL'AQUILA - Ammonta a quasi mezzo milione di euro la somma incassata finora dal Comune dell'Aquila, dal primo gennaio al 30 settembre scorso, per le ...