NOMINE PARTECIPATE: SUMMIT NON RICONVOCATO, FDI ACCELERA SU ABRUZZO PROGETTI E ARAP SERVIZI

L’AQUILA – Non è stato riconvocato il tavolo del centrodestra per le nuove governance delle partecipate della Regione Abruzzo con il summit, inizialmente previsto per oggi, rinviato a data da destinarsi.

La maggioranza fa quadrato contro una eventuale fuga di notizie, soprattutto dopo l’incontro che si è tenuto lunedì scorso al quale hanno preso parte solo i segretari regionali, il senatore Etel Sigismondi, di FdI, il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, della Lega, il deputato Nazario Pagano, di Forza Italia, l’ex deputato e consigliere regionale Paolo Tancredi, di Noi Moderati.

Secondo quanto trapela, nella partita per le nomine a fare sempre più la parte del leone è Fratelli d’Italia, azionista di maggioranza e partito del presidente della Regione Marco Marsilio, riconfermato per lo storico secondo mandato il 10 marzo scorso.

Nel frattempo, si starebbe consolidando l’asse Fdi-Forza Italia, con la Lega ai margini come terzo partito.

A condurre le trattative, in particolare, il segretario regionale Sigismondi, marito dell’assessore al Comune dell’Aquila Ersilia Lancia, che dopo settimane di stallo vorrebbe chiudere la questione almeno per Abruzzo Progetti e Arap servizi, che attualmente vedono come amministratori unici Andrea Di Biase – fedelissimo del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – e Nicola Del Prete, quest’ultimo in quota Lega.

Due caselle, una quindi già di FdI, che i meloniani vorrebbero riempiere con i propri rappresentanti visto il momento di difficoltà in un partito che è una polveriera, soprattutto dopo il caso scoppiato ad Avezzano tra due uomini forti del partito, Mario Quaglieri, assessore regionale al Bilancio di Fdi, campione di preferenze alle regionali di marzo con  11.748 voti, e il capogruppo in Consiglio regionale di Fdi, Massimo Verrecchia, rieletto con 7.558 voti, sull’ingresso nella Giunta del del sindaco civico e bipartisan Gianni Di Pangrazio di Iride Cosimati.

Intanto, secondo quanto appreso, ci sarebbe l’intento, sempre da parte di FdI, di commissariare l’Arap il cui presidente Giovanni Savini, in quota Forza Italia, è in scadenza, per una fase transitoria come quella dell’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu), della provincia dell’Aquila, fino a pochi mesi fa in mano alla Lega, ora affidata a Paolo Costanzi, direttore della Direzione Attività amministrativa dell’assemblea regionale, ma solo per sei mesi, in attesa della nomina del nuovo cda.

Una questione, quella del commissariamento di Arap, che Fdi vorrebbe portare in Consiglio regionale.