SAN SALVO – Inaugurata la nuova sede territoriale dell’Arta, Agenzia regionale di tutela ambientale, a San Salvo (Chieti).
“La nuova struttura rappresenta un passaggio chiave nell’opera di rinnovamento portata avanti dalla Direzione generale dell’Agenzia che punta al potenziamento delle strutture e all’innalzamento del livello di competenza tecnica e scientifica delle professionalità impiegate dall’Agenzia”, si legge in una nota dell’Arta.
Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’assessore regionale all’Ambiente, Nicola Campitelli, il consigliere regionale, Sabrina Bocchino, il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis, il presidente di Legambiente Abruzzo, Giuseppe De Marco, il direttore generale di Arta, Maurizio Dionisio, il direttore amministrativo dell’Agenzia, Raimondo Micheli e il direttore tecnico Arta, Massimo Giusti.
“Con la nuova sede operativa del distretto di San Salvo – dichiara Dionisio – Arta ha inteso potenziare la presenza dell’Agenzia su un territorio che richiede particolari attenzioni dal punto di vista della tutela ambientale. Si tratta di un ampliamento degli spazi di Arta – continua – che risponde all’esigenza di incremento del personale da destinare alle attività dì salvaguardia e tutela dell’ambiente nella maggiore zona industriale d’Abruzzo. In particolare verrà ulteriormente potenziato il controllo delle emissioni in atmosfera delle aziende ubicate su territorio della Val di Sangro, per le quali l’Agenzia effettua circa 60 rapporti mensili di monitoraggio in continuo (SME)”.
La cerimonia, culminata con il consueto taglio del nastro, è stata preceduta da una breve escursione sul battello oceanografico in dotazione all’Agenzia, finalizzata a mostrare ai rappresentanti delle istituzioni presenti e alla stampa le attività di campionamento e monitoraggio svolte da Arta.
“La motonave Ermione – riprende Dionisio – è un battello progettato e costruito appositamente per svolgere attività di monitoraggio marino e costiero. Una delle sue principali peculiarità – continua – è quella di poter compiere campagne oceanografiche costiere della durata di diversi giorni. L’imbarcazione – conclude – è dotate di strumentazioni all’avanguardia per poter effettuare monitoraggi chimico-fisici, microbiologici e biologici delle acque marine; studi sull’evoluzione geomorfologia dei fondali e sulla dinamica costiera; studi di fattibilità ed impatto ambientale di opere marittime”.
Oltre agli uffici dedicati alle attività dell’Agenzia, il distretto di San Salvo ospiterà anche la sede del progetto multidisciplinare “Abruzzo regione del benessere”, centrale nell’azione del governo regionale guidato dal presidente Marco Marsilio.
“Il distretto di San Salvo – dichiara il direttore tecnico Arta, Massimo Giusti – sarà anche la nuova sede territoriale di ‘Abruzzo regione del benessere’, il progetto finalizzato al miglioramento della qualità della vita della comunità e dei cittadini a livello regionale, della prevenzione sanitaria ed educazione alimentare, della qualità ambientale, della riqualificazione del territorio, e che prevede un nuovo brand turistico, sancito da un marchio, basato sull’esperienzialità, la valorizzazione delle tipicità naturalistiche e storico-culturali regionali, a beneficio in particolare del territorio a rischio marginalizzazione economica e demografica”.
Si tratta di uno dei cinque presidi che supportano la Regione Abruzzo con compiti e funzioni in materia di controlli e monitoraggio ambientale di fattori fisici, chimici, geologici e biologici, in materia di rifiuti, inquinamento acustico, di qualità dell’aria, delle acque e del suolo, ma anche in materia di formazione ed educazione ambientale oltre che nella predisposizione di studi, ricerche, pareri in ambito di prevenzione, protezione e tutela ambientale anche in collaborazione con le Università della regione.
Il presidente Marsilio ha raggiunto San Salvo partendo dal porto tuiristico di Vasto, a bordo della motonave Ermione.
“Ringrazio Arta Abruzzo per aver rimesso in piena efficienza la motonave Ermione – commenta Marsilio – infatti, acquistata negli anni ’90, questa imbarcazione era rimasta inutilizzata per un lunghissimo periodo. Poi la Regione l’ha assegnata ad Arta Abruzzo che l’ha fatta ristrutturare, arrivando persino in Texas per il suo restyling, ed oggi rappresenta uno dei nostri punti di forza a sostegno delle ricerche e delle analisi per verificatre la qualità delle nostre acque ed in particolare la salute del nostro mare. Uno scafo talmente efficiente che anche Regioni confinanti come il Molise e le Marche hanno chiesto di poter utilizzare in convenzione per compiere lo stesso tipo di attività. È davvero un orgoglio per l’Abruzzo poiché sono poche le Regioni che dispongono di uno strumento tecnico-scientifio di tale livello”.
Il battello oceanografico di Arta Abruzzo, è stato progettato e costruito appositamente per svolgere attività di monitoraggio marino e costiero. Una delle sue principali peculiarità è, infatti, quella di compiere campagne oceanografiche costiere della durata di diversi giorni.
L’imbarcazione è dotata di strumentazioni all’avanguardia per poter effettuare monitoraggi chimico-fisici, microbiologici e biologici delle acque marine; studi sull’evoluzione geomorfologia dei fondali e sulla dinamica costiera; studi di fattibilità ed impatto ambientale di opere marittime.
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- NUOVA SEDE ARTA A SAN SALVO: “RAFFORZARE PRESENZA SUL TERRITORIO”SAN SALVO - Inaugurata la nuova sede territoriale dell’Arta, Agenzia regionale di tutela ambientale, a San Salvo (Chieti). "La nuova struttura ra...