NEL 2004 'GENESI' DI FRANCO ANGELOSANTE, COME SOMIGLIA A RIVELATORE CMS!

OPERA D’ARTE DI UN AQUILANO SIMILE AL BOSONE DI HIGGS

di Alberto Orsini

7 Ottobre 2012 10:08

L'Aquila - Gallerie Fotografiche

L’AQUILA – Un artista aquilano, Franco Angelosante, del tutto digiuno di scienza, ha “visto” l’esperimento con cui è stato identificato il bosone di Higgs, la cosiddetta “particella di Dio” da cui potrebbe aver avuto origine l’universo, otto anni prima che si concretizzasse la scoperta.

Una visione che lo ha fulminato all’improvviso, quando meno se l’aspettava, e che ha tradotto in un’opera, Genesi, che perfino un amico ricercatore dei Laboratori nazionali del Gran Sasso ha ammesso essere molto, troppo simile al rivelatore di particelle Cms attivo in Francia.

Peccato che sia stata realizzata, appunto, anni e anni prima.





“Non mi ero mai interessato di quell’esperimento, ma quando è stato dato l’annuncio in tutti c’era curiosità per vedere cosa fosse – ricorda Angelosante – Quando ho visto sul web le immagini ho pensato, questa è la mia opera! Ha la stessa funzione e la stessa visione. Poi mi sono informato, trovando tutte le assonanze”.

Al di là delle date, che parlano chiaro, le somiglianze tra apparecchiatura (a sinistra nella foto in basso) e opera d’arte (a destra) in effetti ci sono: dalla “corona” circolare al “tunnel” in cui vengono sparate le particelle, pure queste somiglianti.





“Per avere conferma – prosegue – mi sono rivolto a un amico che lavora ai Laboratori. Gli ho mostrato una foto di Genesi e gli ho chiesto semplicemente ‘secondo te questo che cos’è?’. Mi ha risposto ‘Vedo che ti sei ispirato al nostro esperimento’, ma forse sono loro a essersi ispirati a me!”.

E il ricercatore è rimasto colpito dai punti di contatto tra il sofisticatissimo macchinario che si trova al confine tra Francia e Svizzera e l’opera realizzata con vetro, ferro, legno, led e pittura al momento riposta in un magazzino all’Aquila dopo essere stata in mostra nel capoluogo.

Un interesse, quello per la technology art di Angelosante, che da quanto si è appreso potrebbe concretizzarsi in un incontro futuro con Stefano Ragazzi, il fisico nominato a fine settembre direttore dei Laboratori del Gran Sasso al posto di Lucia Votano. Alberto Orsini

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: