L’AQUILA – Il Comune dell’Aquila dovrà essere risarcito con quasi centomila euro da un cittadino il quale aveva ottenuto dei contributi per la ricostruzione della sua abitazione sulla scorta di dichiarazioni mendaci. Lo ha stabilito la Corte dei conti con una sentenza.
“L’Attore pubblico”, si legge nella motivazione della sentenza dei giudici alludendo alla Procura contabile,” ha riferito di aver di acquisito nel corso delle indagini la copia della domanda di concessione del contributo per la riparazione con miglioramento sismico dell’unità immobiliare dichiarata inagibile sita in via della Nocelle a firma del convenuto, depositata presso il Comune dell’Aquila in data 27.1.2011, con l’allegata autocertificazione del 20.1.201 attestante di essere comproprietario dell’abitazione e che la stessa alla data del sisma era adibita ad abitazione principale, ai sensi dell’art. 8 del d.lgs. n. N. 504/1992 (presupposto necessario per l’accoglimento dell’istanza di concessione del contributo). L’Attore pubblico ha precisato, tuttavia, che i militari di PG accertavano la sussistenza di incongruenze tra quanto autocertificato dall’imputato e quanto rilevato tramite ordinarie verifiche”.
“Ad avviso della Procura, l’accusato, nella richiesta di contributo presentata in data 27.01.2011 al Comune per la riparazione con miglioramento sismico in via delle Nocelle avrebbe attestato falsamente, mediante autocertificazione, che il predetto immobile, dichiarato inagibile (esito E) a seguito del sisma del 6.04.2009, era adibito a sua abitazione principale / stabile dimora, mentre in realtà era locato a terzi. Nel contempo lo stesso convenuto risultava stabilmente residente in altra unità immobiliare a Sant’Elia. E ciò con il preciso fine di lucrare indebitamente il contributo di € 79.495,12 erogato dal Comune in accoglimento della menzionata istanza del 2011”.
Si tratta di valutazioni che il Collegio ha accolto condannando l’imputato che potrà ricorrere in appello per ottenere l’assoluzione. La somma sfiorava gli 80mila euro ma è lievitata per interessi e rivalutazioni.
- OTTIENE FONDI POST SISMA COL TRUCCO: RISARCIRA’ IL COMUNE DELL’AQUILA CON 100MILA EUROL'AQUILA - Il Comune dell'Aquila dovrà essere risarcito con quasi centomila euro da un cittadino il quale aveva ottenuto dei contributi per la ricost...