L’AQUILA – Seguendo le rime del poeta medievale Buccio di Ranallo, lo storico programma di Rai1, in onda questa mattina dalle 9.40 alle 10.30, patrocinato dal Mie, ideato e condotto da Livio Leonardi, andrà alla scoperta dei “quarti aquilani” conducendo il pubblico in un immaginifico viaggio dal medioevo al risorgimento.
Livio Leonardi -catturerà gli spettatori narrando di come L’Aquila divenne terra prediletta di Santi che la scelsero per fondare qui centri spirituali, meta di grandi pellegrinaggi.
Circondata dalle imponenti cime del Gran Sasso e del Velino, la città dell’Aquila trionfa con i suoi tetti rossi e guglie affusolate, al centro della conca aquilana. Gli splendori di città medievale, si riconoscono tutt’oggi nel fiero panorama, che nelle notti limpide si accende confondendosi con il cielo stellato d’alta quota.
Nata da un’ideale di libertà, l’antica Aquila, è da sempre portavoce di equità e democrazia, sin dalla sua divisione in Quarti, che i castellani fondatori dotarono di piazze, chiese e fontane proprie.
Il racconto ripercorrerà i miti e le leggende legate ai miracoli che qui ebbero luogo, per poi dare spazio alle intricate vicende nobiliari che ne condizionarono i governi e i commerci, prima nel Rinascimento, e poi, dopo le dominazioni spagnole e francesi, nel rivoluzionario spirito di rivalsa, che portò all’Unità d’Italia.
Non è tutto: sempre con Livio Leonardi dalla conca aquilana si risalirà verso l’alto, alla scoperta di uno dei parchi più grandi d’Italia: ben centocinquantamila ettari di biodiversità, nella perfetta comunione fra natura e presenza umana.
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