ROMA – “Non c'era la volontà di offendere Salvini”, afferma Palamara in merito alla chat in cui l'ex consigliere del Csm scriveva a un collega che l'allora ministro dell'Interno andava “attaccato”.
“Non mi sono mai sentito onnipotente”, ha aggiunto Palamara.
Non potranno provenire né dal Governo né dal Parlamento i componenti laici del Csm, secondo un'ultima bozza di riforma.
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